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De Laurentiis e l’Italia: «rubata la partita, c’era rigore per l’Ucraina, anche se l’Italia ha giocato bene»

Alla presentazione del libro di Giuffredi, rivolto a Di Lorenzo: «Ma no, avete giocato bene ma gli altri erano tosti perché hanno un sogno»

De Laurentiis e l’Italia: «rubata la partita, c’era rigore per l’Ucraina, anche se l’Italia ha giocato bene»
Napoli 19/06/2023 - conferenza stampa presentazione nuovo allenatore Napoli Rudi Garcia / foto Imago/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis ONLY ITALY

De Laurentiis: «ieri sera rubata la partita, il rigore c’era, anche se l’Italia ha giocato bene».

Lo ha detto alla presentazione del libro di Mario Giuffredi al termine di un accostamento tra Federico Fellini e il suo film “La Strada” e il libro di del procuratore, tra gli altri, di Di Lorenzo, Politano, Gaetano. Alla presentazione del libro c’è Di Lorenzo, Maurizio de Giovanni e in prima fila tra il pubblico il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che è partito da lontano per parlare di Giuffredi e poi ha parlato di Ucraina-Italia.

Ha detto De Laurentiis:

«Mario fa un lavoro complicatissimo e come tutti quelli che fanno un lavoro complicatissimo, è un irrazionale e con un irrazionale si discute irrazionalmente, c’è un confronto pesante. Nel 1955 Federico Fellini vinse l’Oscar con La Strada. Ogni persona che ha un sogno, non può che essere da strada. Noi di strada siamo quasi delle mignotte che battono il marciapiede. Battendo il marciapiede, riusciamo a percepire particolarità che nel quotidiano costituiscono il sogno. Ci sogna amerebbe vedere non rubare una partita come ieri sera dove mancava un rigore». Poi, rivolto a Di Lorenzo: «Ma no, avete giocato molto bene, come poche volte ho visto, ma gli altri erano tosti perché avevano e hanno il loro sogno di libertà».

«Avevamo messo gli occhi su Verratti, volevamo riunire lui, Immobile e Insigne, giustamente il procuratore di Verratti disse: “vado a Parigi». Qua si registra un cambio di linea di De Laurentiis che invece per anni ha sempre attribuito a Mazzarri la responsabilità del mancato arrivo di Verratti.

De Laurentiis parla degli agenti.

«Sono i calciatori che dovrebbero pagare gli agenti. Vale anche per il mondo dello spettacolo. Il calcio vuol pensarsi come industria ma poi la realtà è ben diversa». Chi occupa poltrone che non mollerebbe mai, non vuole cambiare nulla. Perchè meno si cambia, meno si rischia.

ZAZZARONI: «MENO BELLO QUALIFICARSI CON QUEL RIGORE NEGATO ALL’UCRAINA»

Italia, è meno bello qualificarsi con quel rigore negato all’Ucraina. Le parole di Ceferin pesano. Lo scrive Ivan Zazzaroni direttore del Corriere dello Sport.

Scrive Zazzaroni:

L’unico modo per andare avanti è andare avanti. Così è meno bello però. Dobbiamo essere onesti, evitando di elencare i tanti torti arbitrali che in passato ci hanno sottratto successi, titoli e danneggiato il fegato: nei secondi finali Gil Manzano ha fatto finta di non vedere il rigore che avrebbe permesso all’Ucraina di sfruttare una grande opportunità, l’assistente al Var era scappato un attimo in bagno (prostata infiammata, immagino) e insomma non c’è andata bene, ma benissimo. (Per un istante ho pensato a come avrebbe reagito Mourinho al posto di Rebrov: già, ma lui c’è passato qualche mese fa).

Confesso che se alla vigilia della partita di Leverkusen Ceferin non avesse dichiarato «l’Italia deve qualificarsi all’Europeo 2024, altrimenti sarebbe un disastro», oggi mi sentirei meglio. Un filo più leggero.

Tra pochi giorni resterà il nostro passaggio alla fase finale di Euro 24 e ci dimenticheremo di Gil Manzano. 

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