L’Osservatorio sulle manifestazioni sportive: «Non ricorrono i motivi per disporre il rinvio della partita ad altra data».
Sembra sia arrivata la decisione definitiva in merito alla gara Fiorentina-Juventus delle ore 20.45. Lo scatenarsi di alluvioni negli scorsi giorni aveva sollevato numerosi dubbi sulla praticabilità dell’incontro.
Arriva la nota ufficiale dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza:
«In relazione alla partita di calcio Fiorentina-Juventus in programma questa sera allo stadio Artemio Franchi di Firenze l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, sentite le Autorità provinciali di Pubblica Sicurezza di Firenze, su conforme avviso della Lega Nazionale Calcio di seria A, ha valutato che sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, di competenza dell’organismo, non ricorrono i motivi per disporre il rinvio della partita ad altra data, specificando, altresì, che per lo svolgimento dell’incontro di calcio di questa sera sono state destinate risorse delle forze dell’ordine non sottratte in alcun modo da quelle impegnate nelle attività di soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione».
Si erano rincorsi appelli, come quello irremovibile dei tifosi viola:
«Avevamo chiesto il rinvio della partita in seguito alla tragica crisi che ha colpito la nostra città e ha messo in ginocchio intere famiglie. A fronte della decisione di giocare la partita, la Curva Fiesole non sarà presente sugli spalti. Non c’è niente da festeggiare: dare un segnare contro questa ingiustizia è un atto che ci viene dal cuore. A Campi eravamo in trecento a spalare, abbandonati dalle istituzioni dello Stato».
Impegno della Curva Fiesole riconosciuto anche dal governatore della regione Toscana, Eugenio Giani:
«È opportuno rinviare la partita per la situazione che si è determinata nella Toscana centrale. Io sono ispirato all’unità e alla ricerca di energie, ognuno deve muoversi con propria volontà per fare quello che ritiene opportuno. Quindi, io rispetto tutti perché voglio il rispetto di tutti per quello che facciamo e proprio per quello che facciamo ringrazio i giovani della Curva Fiesole che stasera invece che alla partita saranno a Campi Bisenzio. Li andrò a trovare nei miei giri, li apprezzo per la scelta che hanno fatto di andare a spalare piuttosto che andare a vedere la partita dimostrando grande identità verso la città, sensibilità e forza dei valori, come avvenne poco più di 20 anni fa».
Sulla questione si era espresso anche Nardella, sindaco di Firenze, a mezzo social:
«Da ieri sono al telefono con il Presidente della Lega Seria A ponendogli in modo netto il problema dell’opportunità di rinviare la partita Fiorentina Juve di stasera poiché spetta alla Lega tale decisione. Ne ho ho parlato anche con il Ministro Piantedosi. Mi auguro prevalga il buon senso di tutti. Intanto continuiamo a lavorare senza sosta con la protezione civile, i sindaci e i volontari per aiutare le popolazioni alluvionate».
Fiorentina-Juventus si giocherà dunque. In un clima poco felice, con un curva lontana e il disastro fuori.