L’attaccante del Napoli lo ha raccontato intervistato alla tv georgiana da Andro Kheladze
Nei giorni scorsi l’attaccante del Napoli, Khvicha Kvaratskhelia in ritiro con la propria Nazionale, ha rilasciato un’intervista alla tv georgiana. Intervistato da Andro Kheladze, il telecronista di Setanta Sports, Kvara ha svelato il significato dell’esultanza di Verona-Napoli, quando dopo il gol aveva imitato il gesto di scagliare una freccia
🇬🇪🏹 Kvaratskhelia on his new goal celebration: “I was watching Israel Adesanya, the UFC fighter. When he knocked out Alex Pereira, he did this celebration.” 🥊
“That was emotional for me to watch, so I wanted to do the same when I scored!” pic.twitter.com/nv03YuY26q
— Football Always (@korrectsportm_1) November 18, 2023
Un’esultanza che Kvaratskhelia aveva replicato anche contro il Cipro, con la maglia della Georgia: «Prima del match stavo guardando Israel Adesanya, il lottatore di UFC. Quando ha battuto Alex Pereira per KO, ha fatto questa esultanza ed è stato molto emozionante per me, quindi volevo fare lo stesso dopo un mio gol. Mi sono sentito molto bene quando l’ho fatto»
L’attaccante del Napoli ha ammesso di essersi ispirato ad Israel Adesanya, lottatore di MMA molto famoso tra gli amanti di questo sport.
🇬🇪🏹 Kvaratskhelia on his new goal celebration: “I was watching Israel Adesanya, the UFC fighter. When he knocked out Alex Pereira, he did this celebration.” 🥊
“That was emotional for me to watch, so I wanted to do the same when I scored!” pic.twitter.com/nv03YuY26q
— Football Always (@korrectsportm_1) November 18, 2023
Le mani sulla guancia?
«Un segno tipico del giocatore di basket Steph Curry, la gente pensava che la sua squadra non avesse chance di vincere il titolo: parlavano di lui, del titolo, facevano questo gesto per dirgli che stesse dormendo. E quando finalmente ha segnato i canestri nella partita decisiva, probabilmente voleva dire ‘zitti e a dormire’. Detto ciò, la sua squadra vinse e ho pensato di utilizzare pur io questo gesto»