Ennesima rivoluzione per disinnescare i campionati nazionali. Per andare in prima fascia al sorteggio conterà solo il ranking
C’era una volta la Coppa dei Campioni. Ci giocavano solo i campioni: la squadra che vince il campionato nazionale, le altre no. Poi è arrivata la Champions League, allargata. Che dall’anno prossimo di Champions non avrà quasi più niente: vincere lo scudetto, a partire dalla prossima stagione, non avrà valore per essere piazzati in prima fascia al sorteggio. Conterà solo il ranking.
Emerge da documenti ufficiali della Uefa che Calcio e Finanza ha consultato. “Le 36 squadre saranno suddivise in quattro urne da nove in base al ranking individuale stabilito all’inizio della stagione (coefficiente su cinque stagioni, inclusa la stagione precedente). La prima fascia in Champions includerà la squadra Campione d’Europa e le prime otto squadre nel ranking per club“, mentre in Europa League la “prima fascia includerà le prime nove squadre classificate”.
In prima fascia poi non ci sarà più neanche la vincente dell’Europa League, che manterrà il diritto di partecipare alla Champions ma sarà inserita nella fasce in base al ranking.
Intanto grazie alla vittoria per 1-0 a Salisburgo in Champions League, l’Inter è la prima italiana ad assicurarsi un posto ormai matematico nel ricchissimo Mondiale per Club 2025, la prima edizione del torneo Fifa che metterà di fronte 32 squadre di tutto il mondo. Lo confermano le parole di Inzaghi nel post-partita: “Sapevamo che qualificandoci agli ottavi di finale ci avrebbe portato a partecipare anche al Mondiale per Club. È una grandissima soddisfazione che abbiamo meritato e andremo a giocarci nel migliore dei modi”.
Insieme all’Inter, negli Stati Uniti, ci sarà un’altra italiana: una fra la Juventus (che però non sta accumulando punteggio perchè esclusa dalle coppe), Milan e Napoli. Entro il prossimo mese la Fifa dovrebbe rendere noti i criteri per la formulazione della graduatoria.