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Mazzarri da record, imbattuto alla prima tutte le sette volte che ha allenato in serie A

Opta riporta questa statistica vincente del nuovo allenatore del Napoli: cinque vittorie e due pareggi nel parziale.

Mazzarri da record, imbattuto alla prima tutte le sette volte che ha allenato in serie A
Db Verona 10/03/2013 - campionato di calcio serie A / Chievo Verona-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Walter Mazzarri

Il Napoli di Walter Mazzarri vince a Bergamo contro l’Atalanta e con questa vittoria il nuovo tecnico azzurro colleziona una statistica molto importante riportata da Opta

Walter Mazzarri è rimasto imbattuto alla prima partita in tutte le sette volte in cui è stato chiamato alla guida di una squadra in Serie A: cinque vittorie e due pareggi nel parziale. Corazza.

 

Walter Potter e l’altrui costruzione dal basso: il Napoli vince a Bergamo 2-1 e cambia verso

Benedetta la costruzione dal basso, soprattutto se la fanno gli altri. Viva i portieri che avviano il gioco con i piedi. È così che il Napoli di Mazzarri comincia con una vittoria il proprio cammino. Carnesecchi che rinvia male, il pallone arriva a Osimhen che lo appoggia ad Elmas che segna. È il minuto 80. Il segnale che qualcosa è cambiato, quantomeno sotto forma di fortuna. Che non è poco. Vincere a Bergamo modifica la prospettiva del Napoli e del suo nuovo allenatore. Regala sicurezze dimenticate che serviranno eccome nelle prossime partite.

È il risultato che fa la differenza. Sembra una banalità ma di questi tempi non lo è. Perché alcune cose si sono viste con la nuova gestione del neoarrivato Mazzarri: innanzitutto il pressing, quasi una costante, nonché una applicazione mentale decisamente superiore a quella di prima. Qualcosa ovviamente si è visto anche del vecchio Napoli, in particolar modo le incertezze difensive, l’insicurezza in alcuni frangenti della partita e quei buchi in mezzo al campo che erano diventati una specialità della ditta. Purtroppo la brutta notizia di giornata è l’infortunio di Olivera che si è fatto male da solo. Al suo posto, è entrato Juan Jesus bravo a giocare in un ruolo non suo.

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