Il Corrmezz: ingaggiato il tecnico della Polonia Igor Milicic un drago della panchina. Zubcic è il miglior realizzatore del campionato (18,6)
Napoli basket primo in classifica e PalaBarbuto sempre pieno.
Scrive il Corriere del Mezzogiorno con Carmelo Prestisimone.
Segna quasi 87 punti di media, subisce 79,5 e ha in Zubcic il miglior realizzatore del campionato (18,6). Per giunta ha un PalaBarbuto sempre pieno, anche domenica registrato il quarto sold out con 4mila spettatori.
Ci saranno, insomma, delle buone ragioni per cui la Napoli del canestro, targata Gevi, vola sopra tutti: prima in classifica con Virtus, Brescia e Venezia e sabato proverà il sorpasso a Pistoia magari per sostare, stavolta solitaria per qualche ora, sulla vetta dei giganti del basket.
Un evento del genere non accadeva da 17 anni quando l’allora Carpisa di Piero Bucchi dopo proprio 17 giornate condivideva la testa della graduatoria con Siena, Fortitudo Bologna e Treviso. Un’autentica rivelazione, oltreoceano direbbero underdog, considerando le due ultime stagioni dove la salvezza è arrivata in extremis. Dalla primavera ad oggi il reset è stato terapeutico. I tre proprietari Grassi, Tavassi e Amoroso hanno ingaggiato un professionista della palla a spicchi come Alessandro Dalla Salda che ha scelto Pedro Llompart da direttore tecnico con il sostegno di Peppe Liguori, bandiera sul parquet di Puteoli e manager di Sant’Antimo che dalla C ha raggiunto l’A2. Un cambio di passo chiaro, irruento addirittura.
Bandito il profilo di club locale e orientata la svolta quindi con un’immagine internazionale suffragata anche dall’ingaggio del tecnico della Polonia Igor Milicic, un drago della panchina.
COSA DISSE IL PRESIDENTE GRASSI
«A Napoli mancano le strutture. Noi abbiamo un settore giovanile che sta crescendo in modo esponenziale: in due anni l’under 19 è entrata nelle finali nazionali. Abbiamo due foresterie con dodici ragazzi tra i quali due ucraini. Tengo molto a questo settore, spero di poter portare giovani campani a debuttare in Nazionale. Ci stiamo lavorando tantissimo, perché mi piacerebbe far diventare queste squadre giovanili un’eccellenza del Sud Italia».