In conferenza: «Noi studiamo l’avversario, con molta attenzione, anche nell’ultima partita non meritavano di perdere 3-0. Noi siamo stati non in grado di essere più efficaci in attacco, loro non mollano mai»
Il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, ha parlato in conferenza dopo il pareggio rimediato contro l’Union Berlino in Champions League
«Sapevamo che l’Union era una squadra di contropiede, pericolosa sui piazzati loro, li abbiamo gestiti bene però abbiamo sbagliato questo corner: ci siamo fatti prendere dall’idea di poter segnare, senza pensare a coprirci. Solo una cosa negativa posso rimproverare ai miei, non dobbiamo essere alla portata di un gol dall’avversario. Produciamo tanto, ci sono tante situazioni offensive, dobbiamo concretizzare la seconda rete e chiudere la partita»
La scelta di Lindstrom per Politano?
«Jesper ha fatto bene, anche se ha giocato cinque minuti più il recupero. L’ho detto, si può fare la differenza anche in pochi minuti. Quando esce un giocatore all’85’, non possiamo dire che l’abbiamo cambiato presto. Ha fatto una grande partita Matteo, sono il suo primo sostenitore sin dall’inizio, con me ha sempre giocato ma era stanco e andava cambiato. Non è questo che ci ha impedito di vincere»
Frenesia e ansia nell’attaccare a tutti i costi?
«No, forse a parte una situazione in cui c’era uno piazzato meglio di chi ha tirato. L’Union difende anche se in difficoltà nel suo campionato, è una tedesca che non molla mai e ha difeso con fisicità facendo fallo. Sono stati bravi a contrastarci, dovevamo essere più bravi a fare il secondo gol. Il gol annullato si può anche non annullare, siamo delusi dal risultato ma non della prestazione»
Il rendimento in casa?
«Spero sia un casa, vogliamo vincere al più presto e possiamo farlo già domenica. Nessuna gara è facile, nemmeno con l’Empoli. Dobbiamo recuperare prima per avere più energie e fisicità per continuare la striscia di vittorie in campionato. C’è da fare solo questo prima della sosta»
Che sensazione mi lascia l’Union Berlino dopo 12 sconfitte consecutive?
«Noi studiamo l’avversario, con molta attenzione, anche nell’ultima partita non meritavano di perdere 3-0. Noi siamo stati non in grado di essere più efficaci in attacco, loro non mollano mai»