Il difensore del Napoli è stato convocato in Nazionale. Lo aspettano due partite: un’amichevole e l’ultima partita per la qualificazione agli Europei.
Ostigard è stato convocato in nazionale dal ct Solbakken. La nazionale scandinava giocherà un amichevole contro le Isole Faroe e poi giocherà in casa della Scozia per le qualificazioni europee. Attualmente la Norvegia è terza nel Gruppo A con 10 punti. Durante le qualificazioni ha collezionato tre vittorie, una sconfitta e un pareggio.
Her er Ståle Solbakkens utvalgte til vennskapskampen mot Færøyene på Ullevaal og EM-kvalifiseringskampen borte mot Skottland 🇳🇴#sterkeresammen pic.twitter.com/63SaLAbjud
— Fotballandslaget (@nff_landslag) November 7, 2023
Ostigard è stato reputato “incedibile” da Garcia, lo aveva detto il suo agente a Radio Punto Nuovo:
«Ero alla partita ieri, con i suoi familiari. La soddisfazione e la felicità di Leo è stata davvero tanta. E poi segnare in Champions e segnare contro il Real Madrid è una delle cose più belle per un calciatore. Tutta la sua famiglia era al settimo cielo, peccato poi che il risultato abbia penalizzato la serata e fa ancora male»
Il feeling con Garcia?
«Lo ha confermato lo stesso allenatore, nel corso delle sue interviste. Appena è arrivato a Napoli, ha inserito Leo tra i calciatori incedibili. Noi eravamo stati approcciati da diversi club nel corso dell’ultima estate, in molti avevano mostrato interesse. Leo, però, può scrivere pagine importanti della storia del Napoli: Garcia crede in lui e ha creduto in lui fin da subito, poi il campo dirà tutto. Leo è uno che lavora senza fare proclami e che si fa trovare sempre pronto. Ora lasciamolo lavorare tranquillo»
Anche nella nazionale italiana si parla già di convocazioni:
Il ct della Nazionale, Luciano Spalletti, sta valutando alcuni nomi nuovi da convocare in Nazionale per i prossimi impegni con la Macedonia del Nord e l’Ucraina. Tra questi, si legge sulla Gazzetta dello Sport, ci sono alcuni giocatori del Napoli e potrebbe tornare anche Jorginho:
“Da qui alla convocazioni di venerdì ci sono tre giorni e un po’ di partite di coppa. La lista è necessariamente più ampia. Non è un mistero che lo staff azzurro stia seguendo con attenzione il nuovo Jorginho titolare nell’Arsenal, sintomo di quella fisicità mancata a Wembley. L’età, 31 anni, non è un problema se Bonaventura ne ha 34. Prima di un rinnovamento, c’è l’urgenza della qualificazione.
Abbondanza in attacco: Scamacca, Raspadori e Kean stanno facendo molto bene e ci saranno. In difficoltà mentale e fisica Immobile, anche se il gol al Feyenoord ha dato una bella carica: però il laziale oggi insegue. Dentro anche Zaniolo che gioca nell’Aston Villa e non è al momento coinvolto in inchieste. Non buone notizie per Zaccagni, uscito dolorante, ma in caso le fasce sono coperte con Politano, Orsolini ed El Shaarawy”.