Dopo le polemiche del goal annullato a Luis Diaz, la Premier League ha invitato alcuni piloti a spiegare ai loro arbitri come migliorare la propria comunicazione.
Premier League, i piloti della British Airways insegnano agli arbitri inglesi come fare il loro lavoro
Secondo quanto riportato dal Times, la Premier League ha chiesto l’aiuto dei piloti della British Airways per aiutare gli arbitri del Var a migliorare la loro comunicazione per evitare i troppi errori che stanno caratterizzando questa stagione.
Uno degli episodi che ha suscitato maggiore scalpore è il goal annullato a Luis Diaz contro il Tottenham, dopo che al Var Darren England aveva detto all’arbitro in campo di attenersi alla sua decisione.
La Premier League ha così deciso di invitare i piloti della British Airways a parlare con i propri arbitri.
I piloti Chris Heaven e Pete Nataraj hanno voluto sottolineare l’importanza della comunicazione e hanno incoraggiato i funzionari a usare un linguaggio “breve e diretto” piuttosto che un dialogo informale quando parlano tra loro. Questo perché quando l’audio del Var dell’episodio Diaz è stato reso pubblico, gli arbitri si chiamavano tra di loro “ragazzi” e “amico”.
La comunicazione tra di loro sarebbe apparsa frenetica, con l’assistente dell’arbitro in campo Simon Hooper, Simon Long, che gridava “dallo”, ma non chiariva se aveva dato il gol o lo aveva escluso per fuorigioco.
Durante la loro presentazione di 45 minuti, Heaven e Nataraj hanno spiegato che la comunicazione deve essere chiara ed efficace e che gli arbitri devono mantenere la calma quando sono sotto pressione.
Hanno poi messo in luce delle somiglianze tra il ruolo dei piloti e quello degli arbitri in campo, parlando della concentrazione su ciò che è più importante quando si comunica con il controllo del traffico aereo, in particolare se ci sono potenziali barriere linguistiche quando si viaggia all’estero.
Il capo della Professional Game Match Officials Limited (l’ente responsabile delle partite di calcio professionistico inglese) Howard Webb ha svolto un ruolo chiave nel organizzare l’incontro tra i piloti e gli arbitri, mentre anche Jon Moss, il direttore del gruppo selezionato, è stato fortemente coinvolto nell’organizzazione della sessione.