“Sull’infamia hai basato la tua miserabile vita, Fabrizio Corona maledetto parassita”, non sono affatto piaciute le accuse di Corona rivolte a Zalewsky ed El Shaarawy
Gli ultras della Roma si sono scagliati contro Fabrizio Corona attraverso uno striscione.
“Sull’infamia hai basato la tua miserabile vita, Fabrizio Corona maledetto parassita”
#FabrizioCorona me sa che c’è posta per te. #DillingerNews #Corona @dillingernews #Pellegrini #ASRoma #Roma #Mourinho #Lukaku #Dybala pic.twitter.com/2zsR98UHto
— ForzaLupi (@ForzaLupiNews) November 5, 2023
Lo striscione è firmato dalla Curva Sud ed è apparso sui social a poche ore dalla partita che vedrà coinvolti i giallorossi contro il Lecce, all’Olimpico.
Gli ultras ce l’hanno con lui per aver inserito tra i nomi dei giocatori coinvolti nel caso scommesse il giovane centrocampista Zalewski e l’attaccante El Shaarawy.
Corona aveva fatto il nome di Zalewsky proprio a Radio Kiss Kiss. Su “Dilinger News” si leggeva questo:
“Si tratta di Zelewski della Roma! C’è pure il suo nome tra quelli fatti a Fabrizio Corona dalla gola profonda che sta mettendo a nudo i segreti della nuova indagine sul calcio scommesse. E come potete sentire dalla telefonata riprodotta nel video, non è l’unico”.
Mentre il nome di El Shaarawy era stato fatto a “Striscia la notizia”:
“Stephan El Shaarawy (Roma), Federico Gatti (Juventus) e Nicolò Casale (Lazio). Sono i nomi dei tre calciatori presunti colpevoli di calcio scommesse rivelati in esclusiva a ‘Striscia la notizia’ da Fabrizio Corona, che questa notte ha ricevuto il Tapiro d’oro per essere stato censurato da Nunzia De Girolamo durante la trasmissione ‘Avanti popolo’ (Rai3). A Valerio Staffelli, Corona ha anche mostrato un filmato in cui si sentono i giocatori che parlano delle puntate mentre palleggiano“.
Poco prima del match contro il Monza, erano arrivate le parole di Mourinho sulla questione:
«Io ho parlato con i miei, con Zalewski abbiamo riso un po’ perché sono stato il primo a parlare con lui e non sapeva nemmeno cosa fosse uscito. Poi ho parlato di nuovo qui con lui ed El Shaarawy. Sono felice e tranquillo. Sono un po’ triste che in Portogallo c’è stata una prima pagina “un giocatore di Mourinho nelle scommesse sul risultato”. E’ un danno all’immagine dei giocatori se non sono colpevoli. Loro hanno sufficiente rapporto con me per dirmi la verità anche se poteva essere brutta. Mi fido di loro. La Roma che di solito non fa comunicati ufficiali, lo ha fatto. Se lo ha fatto è perché siamo tutti tranquilli. La situazione degli altri sarà legale, aspettarsi fidarsi della giustizia e se qualcuno ha pagato si paga, di solito».