Lo ha spiegato il regista e lo riporta il Messaggero che sottolinea come il docufilm esca su Netflix dopo l'”operazione simpatia” di Totti della riconciliazione con Spalletti
Venerdì vedrà la luce su Netflix “Unica”, il docufilm su Ilary Blasi, l’ex moglie di Francesco Totti ed ex conduttrice dell’Isola dei famosi. Una realizzazione che promette tante verità, come lei stessa ha detto e il Messaggero riporta oggi, «La mia storia, per raccontarvi un po’ di me e di tante cose che non sapete. A volte si è detto troppo. A volte si è detto poco. A volte si è detto sbagliato»
Il regista del docufilm è Tommaso Deboni, che nel 2022 fece il documentario per Prime Video sull’influencer Gianluca Vacchi.
Girato, spiega Padovan, «velocemente e di nascosto, dalla gente e da Totti, a Roma, in studio, nella casa di Ilary e durante un viaggio con gli amici»
Il docufilm sarà un collage di interviste e testimonianze su Ilary «Un messaggio in bottiglia per Totti? Io lo spero, perché insieme erano bellissimi e le loro immagini pulitissime»
In Unica, spiega ancora il regista si vedrà un’Ilary naturale
«Una donna famosa che ha affrontato ciò che le è capitato come avrebbe fatto chiunque altro. Credo che tante donne si ritroveranno in lei. Il pubblico scoprirà una Ilary più acqua e sapone, al naturale. Non il cliché della ragazza di borgata, ma una signora dai modi composti, accomodante, educata e semplice»
Unica, commenta il Messaggero, è la prima uscita pubblica sulla vicenda Totti-Ilary e fa seguito “ad un’altra operazione simpatia: quella dell’ex marito, c he dopo aver smussato a mezzo stampa le tensioni con Blasi, si è riconciliato – sempre a favore di camera – anche con l’ex allenatore Luciano Spalletti”
La promessa della pace nella prima puntata della nuova edizione di Viva Rai2! quando Fiorello ha chiamato al telefono il ct della Nazionale.
“Ci sarà occasione per vederci lontano dalle telecamere”, ha detto Totti. E Spalletti ha rilanciato: “Andiamo insieme al Bambino Gesù, sarebbe bello donare questo momento a tanti bambini che conosciamo bene e con i quali abbiamo condiviso molte emozioni della Roma”