L’auto, appena ricomprata dopo l’incendio del 17 ottobre, era parcheggiata sotto casa. Il movente sembra essere di natura “personale”. Le indagini sono in corso
Non sembra essere un buon momento per la famiglia di Gattuso. Ida Gattuso, sorella dell’ ex bandiera del Milan e tecnico del Napoli, attuale tecnico dell’Olympique Marsiglia, è stata vittima di un nuovo atto di intimidazione a Corigliano, in provincia di Cosenza, dove vive.
La sua auto, un SUV Opel Grand Land, appena ricomprata dopo che era stata incendiata lo scorso 17 ottobre, è stata data alle fiamme da ignoti. È il terzo episodio, se si conta un episodio analogo risalente a qualche anno fa.
Il movente, spiega Il Corriere, sembra essere di natura evidentemente dolosa ma“personale”. La peculiarità di questo caso, pare collegata non tanto alla malavita quanto al carattere di Ida Gattuso, descritto da alcuni come “irascibile”. Una caratteristica che potrebbe aiutare a far luce sugli attacchi mirati contro la donna, vice presidente del Consiglio comunale di Rossano Calabro prima dell’unificazione con Rossano.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano che hanno avviato le indagini su questo secondo episodio criminale. La dinamica sembra essere semplice, gli ignoti hanno utilizzano la benzina per appiccare il fuoco di notte. La scena del crimine è la stessa, poiché la nuova auto della donna, un Suv Opel Grand Land, è stata incendiata proprio come la Opel Adam, distrutta in un incendio doloso poche settimane fa. Entrambe le auto erano parcheggiate sotto la sua abitazione a Corigliano Scalo.