A Sky Sport: «Le ragazze stanno lottando in un girone dove la prima e la terza [Svezia e Spagna] nel ranking sono state affrontate con grande orgoglio».
Il presidente della Figc Gabriele Gravina ha parlato ai microfoni di Sky Sport sull’impresa dell’Italia femminile, che ha vinto 3-2 contro la Spagna campione del mondo, gara valida per i gironi di Nations League:
Perché è importante sottolineare il senso di appartenenza che dovrebbe essere una normalità?
Gravina: «Ha ragione, purtroppo a volte ci distraiamo, perché pensiamo che sia tutto scontato e diventi routine. Bisogna ricordarlo. Però devo dire che Spalletti, appena arrivato, ha toccato le corde giuste e ha avuto grandi risposte: devo dire che la sua presenza, insieme al grande lavoro del ct femminile Soncin, che riscoprono questo senso di appartenenza, sta dando grandi risultati anche con la nazionale femminile, che ci ha regalato un risultato storico».
La scelta di Andrea Soncin come ct aveva fatto storcere un po’ il naso inizialmente, non avendo mai avuto un’esperienza nel calcio femminile; i risultati però stanno facendo cambiare idea a molte persone. In Nations League, vittoria contro la Svizzera fuori casa, una sconfitta e un pareggio contro la Svezia, una sconfitta e una vittoria contro la Spagna. La Nazionale affronterà martedì nuovamente la Svizzera, al Tardini di Parma:
«È stata una ricostruzione rapida, le ragazze si sono riunite e l’azzurro ha trionfato anche qui. Hanno dimostrato dal primo momento l’orgoglio di appartenenza alla maglia, in un girone incredibile, dove la prima e la terza nel ranking mondiale sono state affrontate con grande orgoglio».
IL PRESIDENTE DELLA FIGC SUI SORTEGGI A EURO 2024:
«Siamo relativamente soddisfatti. Come in tutti i sorteggi tutti auspicavano qualche situazione meno impegnativa, ma poteva andare peggio. Abbiamo Spalletti particolarmente fiducioso. Dobbiamo recuperare la spinta dei tifosi, che aspettano un messaggio importante dai risultati»
«Sicuramente abbiamo bisogno di recuperare un sentimento forte, che ha spinto l’Italia nel 2021 verso un trofeo difficile da centrare. Abbiamo visto con passione, impegno e intuizioni tecniche si può vincere. Sono convinto che abbiamo il giusto mix per centrare un obiettivo importante».