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Il Celta Vigo di Benitez sta uscendo dal pantano grazie al lavoro maniacale sulla difesa (Relevo)

Non ha subito reti in tre delle ultime quattro partite, ieri ha vinto lo scontro salvezza col Granada. Tanti, però, i problemi in attacco

Il Celta Vigo di Benitez sta uscendo dal pantano grazie al lavoro maniacale sulla difesa (Relevo)
Celta Vigo's Spanish coach Rafael Benitez is pictured before the Spanish Liga football match between RC Celta de Vigo and Real Madrid CF at the Balaidos stadium in Vigo on August 25, 2023. (Photo by MIGUEL RIOPA / AFP)

Rafa Benitez sta facendo un ottimo lavoro al Celta Vigo: nonostante le difficoltà dei primi mesi, la partenza estiva di Gabri Veiga che era il loro gioiellino, le tante sconfitte (complici anche un po’ di torti arbitrali), i calciatori e la dirigenza sono entusiasti di lui e dei suoi metodi di lavoro. Ieri il Celta ha battuto 1-0 il Granada in un importante scontro salvezza e ha raggiunto a 13 punti il terzultimo posto in compagnia di Cadice e Siviglia. È nel gruppone in cui una retrocederà, il gruppone comprende anche Maiorca (14), Villarreal e Alaves (16).

Relevo scrive:

I numeri dimostrano che il lavoro maniacale di Rafa Benitez al Celta Vigo è giusto; i giocatori e i dirigenti approvano la solidità che la squadra ha acquisito, che è una delle priorità dell’allenatore. Il tecnico è rimasto soddisfatto dopo la vittoria del Celta contro il Granada (1-0) in una partita fondamentale. I tre punti consentono, almeno per ora, alla squadra di Benitez di uscire dalla zona retrocessione. Dal suo arrivo in città, una delle ossessioni dell’allenatore è stata quella di far sì che la sua squadra fosse solida in difesa; quattro partite, tre clean sheets. È vero che ci sono ancora tanti problemi nella fase offensiva, ma l’allenatore era stato chiaro da tempo che era essenziale rafforzare la difesa per iniziare a prendere punti. I giocatori credono nell’idea di gioco del loro allenatore, c’è unità nello spogliatoio e considerano Benítez l’uomo ideale per guidare il progetto; questa settimana, il nuovo presidente Marián Mouriño lo ha definito proprio così e non ha esitato a smentire qualsiasi voce che mettesse in dubbio il suo futuro sulla panchina del Celta”.

LA SUA PRESENTAZIONE AL CELTA:

«Non è stato un grande sforzo convincermi, è stato abbastanza facile. Luis Campos mi ha spiegato il progetto ed era quello che stavo cercando. Il mio obiettivo è sempre stato quello di competere per i titoli e non è stato facile, il secondo obiettivo che avevo era un progetto. Quello che mi hanno spiegato Campos e Marián Mouriño era quello che stavo cercando. L’idea è quella di competere dal primo momento, controllando tutto ciò che facciamo a livello sportivo ed economico. I tifosi chiedono sempre di più, ma la verità è che devi lavorare in un certo mercato. Non vengo qui per dare lezioni su niente, ma per imparare e migliorare il club in tutte le aree possibili. Non sono facile da accettare, mi piace competere per vincere, ma so qual è la situazione e ora lavoreremo per competere in ogni partita, poi vedremo altri obiettivi a lungo termine. Ci sono molte cose che sono state fatte bene».

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