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Inter: si lavora per rifinanziare il prestito Oaktree ma il fondo fissa gli interessi al 25% (C&F)

Zhang cerca strade alternative, altri soggetti disponibili a estinguere il prestito con Oaktree, come ad esempio Sixht Street e Ares Management

Inter: si lavora per rifinanziare il prestito Oaktree ma il fondo fissa gli interessi al 25% (C&F)
Db Monaco (Germania) 01/11/2022 - Champions League / Bayern Monaco-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Steven Zhang

L’Inter punta alla seconda stella ma lo fa con una condizione finanziaria precaria. Nonostante il presidente Zhang e i dirigenti interisti continuino a predicare calma e serenità, a maggio l’Inter ha una scadenza da onorare. In caso contrario, sono diversi gli scenari che si aprono: la cessione dell’Inter l’ipotesi più temuta.

Infatti a fine maggio 2024, Zhang dovrà restituire al fondo Oaktree il famoso prestito di circa 250 milioni (diventati nel tempo quasi 300) richiesto per far fronte alle ingenti perdite accumulate negli ultimi anni.

Questa mattina, secondo l’indiscrezione di Tuttosport, poi confermata da Calcio e Finanza, l’Inter è a lavoro per rifinanziare il prestito. I contatti tra la proprietà del club e il fondo americano:

I dialoghi fra la proprietà del club e Oaktree sono già iniziati da qualche settimana per trovare una strada alternativa a quella che porta al rifinanziamento del prestito con un altro partner. Ma i tassi di interesse chiesti dal fondo, si vocifera addirittura del 25%, hanno portato i colloqui a un punto di morto e difficilmente le cose potranno cambiare in futuro, visto che la scadenza si avvicina sempre di più“.

Zhang cerca quindi strade alternative. Altre banche, o fondi, che possano estinguere il prestito con Oaktree a condizioni più favorevoli per l’Inter:

I soggetti interpellati dovrebbero essere Sixht Street e Ares Management. Due nomi ormai molto presenti nelle cronache sportive, per via delle risorse economiche garantite ai club calcistici in difficoltà. Si pensi al Barcellona, che ha ceduto il 25% dei suoi diritti televisivi per i prossimi 25 anni per un totale di 519 milioni,. Mentre Ares Management ha invece consentito al Chelsea di raccogliere 460 milioni per riqualificare Stamford Bridge, dopo che il club londinese ha speso più di un miliardo nelle ultime campagne trasferimenti con l’insediamento di Todd Boehly“.

Calcio e Finanza sottolinea come la strategia dell’Inter di fatto un gioco a somma zero. Estingue con un prestito l’altro prestito più vecchio, ma prima poi dovrà restituire anche quest’ultimo prestito. Ci sarebbe anche la cessione diretta dell’Inter, un’ipotesi che la proprietà nerazzurra non ha mai preso seriamente in considerazione, almeno nell’ultimo periodo.

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