In conferenza: «Mi piacciono entrambi, ma in panchina dobbiamo poi avere un attaccante».
Il tecnico del Napoli Walter Mazzarri, in conferenza stampa in vista del match contro il Monza domani alle 18:30, ha parlato della possibilità di vedere Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone dal primo minuto, come accaduto contro il Frosinone in Coppa Italia. Il tecnico vede entrambi nello stesso ruolo, quello del centravanti, ma con caratteristiche differenti. Ha tenuto a specificare:
«Mi piacciono entrambi, farli giocare insieme significa cambiare molto nel modulo e nei meccanismi. In panchina poi dobbiamo avere un attaccante. Uno dei due forse giocherà dall’inizio e l’altro a partita in corso».
Anche la Gazzetta dello Sport stamani ha parlato di questo dualismo:
Si contenderanno una maglia di primo sostituto per rimpiazzare Osimhen. C’è da considerare anche la squalifica di Politano che costringe Mazzarri a schierarli contemporaneamente nel tridente offensivo. L’ultima volta è successo col Frosinone in Coppa Italia; non hanno lasciato il segno, ma non hanno nemmeno deluso. Entrambi sono andati vicini al gol. Il vero dilemma riguarda il centro del tridente a partire dal 7 gennaio; Politano sarà ormai rientrato, quindi uno tra Raspadori e Simeone dovrà accontentarsi di un impiego in corso. Ad oggi c’è l’argentino leggermente più avanti nelle gerarchie, il tecnico preferisce un centravanti più tradizionale per avere un riferimento offensivo ben individuato. Eppure, chi riflette sul proprio futuro a partire dalla prossima stagione è proprio Cholito, che vorrebbe un’esperienza più coinvolgente, ora non ha quel tipo di stabilità e continuità che ricerca. Se il suo status dovesse rimanere uguale a quello attuale, si guarderà intorno per l’anno prossimo. Il mercato non gli mancherebbe.