A Mediaset: «Sembravamo una squadra che va per conto suo. Spero che sia una bella lezione per il futuro»
Il tecnico del Napoli, Walter, Mazzarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Mediaset al termine della sfida di Coppa Italia contro il Frosinone
Massimo Mauro, ha commentato «Non mi aspettavo questo risultato. Fino a mezzora dalla fine c’era la seconda squadra del Napoli, poi sono entrati i big e la partita è andata malissimo. Una gara che è difficile da spiegare»
Mazzarri ha risposto
«Sono d’accordo. Questo ci deve far riflette. Innanzitutto mi voglio scusare con i tifosi che ci hanno aiutato fino alla fine. Come abbiamo concluso la partita non mi piace, domani rifletteremo tutti insieme. Ci sta a prendere il primo gol, poi c’è stato l’incidente del due a zero, però dobbiamo fare il Napoli»
«I tifosi come oggi ci hanno incitato sempre e io anche sul 2-0 a dieci minuti ci credevo sempre, ma essere andati così allo sbaraglio ed essere demoralizzati per i due errori dispiace. Ci sta nella vita e nel calcio di perdere, ma non perdere 4-0, sembravamo una squadra che va per conto suo. Da domani bisogna guardarsi un poco in faccia e cambiare registro»
Forse i titolatissimi fanno fatica a entrare a parti iniziata?
«Probabilmente si gioca tanto e ci sono partite importanti, non so se lasciandoli in panchina ho lanciato un segnale sbagliato. È vero che abbiamo avuto due incidenti di percorso però poi finisci 4-0, come se non ci siamo neanche opposti. Spero che sia una bella lezione per il futuro»
Chi ha giocato meno ha fatto abbastanza bene all’inizio, però eravate troppo al loro ritmo e attaccavate in pochi
«È vero. dico la verità, se cambi 11 giocatori su 11 e fai una partita con entusiasmo come il Frosinone ci sta ad andare in difficoltà sui ritmi. Si è fatta una buona gara fino a che non si è fatto i cambi, io ero convinto di vincerla nel finale con i cambi. È vero che Lindstrom ha fatto una buona gara, ma non si entrava con le mezzali in area anche se avevamo due punte più pure delle altre, però potevamo andare anche in vantaggio se avessimo avuto un po’ di vantaggio. Abbiamo sottovalutato il pericolo»
Da quando è arrivato ha trovato ostacoli su ostacoli cosa dirà domani?
«Quello che mi dispiace è che se non alleni mai perché giochi sempre non riesci a fargli vedere gli errori. Potevo fare qualcosa in più, anche stamattina abbiamo lavorato sulla linea, però hai poco tempo per provare. Lo sapevo che era così e bisogna prenderne atto e basta»