Niente bandi inevasi, o mesi di lunghe trattative. Per il Guardian è un accordo “rapido” con i suoi partner di sempre. Ci saranno più gare in diretta
La Premier League ha siglato un nuovo accordo con Sky e Tnt Sports per i diritti tv: i broadcaster pagheranno alla lega inglese 6,7 miliardi di sterline (7,8 miliardi in euro) in quattro anni, per i suoi diritti televisivi nel Regno Unito. Lo scrive il Guardian.
E’ risoluzione “rapida”, scrive il giornale, “di quello che era stato un processo molto atteso. La Premier League ha rinnovato i termini con i suoi partner televisivi di fiducia e ha effettivamente mantenuto stabili le sue entrate, anche se il numero di partite dal vivo è destinato a crescere sostanzialmente. Tutte le partite che iniziano alle 14 di domenica, ad esempio, ora verranno trasmesse in diretta”.
Sky si è assicurata quattro dei cinque pacchetti in vendita, ovvero un minimo di 215 partite in diretta, comprese tutte e 10 le partite dell’ultima giornata della stagione. Tnt trasmetterà invece 52 partite, la BBC ha acquistato i diritti per un pacchetto settimanale di highlights”.
L’ACCORDO DELLA SERIE A (ANSA)
L’assemblea della Lega Serie A ha accettato l’offerta delle due emittenti con 17 voti a favore. I club hanno quindi accettato l’offerta di Dazn e Sky da 900 milioni a stagione a partire dal 2024/25 fino al 2028/29, di cui circa 700 milioni dalla piattaforma OTT e altri 200 milioni dalla pay-tv di Comcast, rispetto ai 927,5 milioni di euro del triennio 2021/24. Decade così per ora l’ipotesi del canale di Lega, con le società che hanno preferito proseguire con l’attuale struttura: DAZN trasmetterà 10 partite, con 3 partite che saranno in co-esclusiva.
“La base è di 900 milioni di euro annui di cui 700 da Dazn e 200 da Sky per cinque anni, ma attraverso lo strumento del revenue sharing con Dazn la cifra può superare di gran lunga quella del triennio precedente raggiungendo quella di 5/6 anni e arrivando a un miliardo”. Lo ha spiegato l’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo, in conferenza stampa al termine dell’assemblea dei club.