A Mediaset: «Da allenatore è stato difficile lasciar andare Arnautovic, ma da amico so che è la scelta giusta per lui»
Il tecnico del Bologna, Thiago Motta, ha parlato ai microfoni di Mediaset dopo la vittoria contro l’Inter in Coppa Italia
Che effetto fa essere l’allenatore del calcio italiano del momento?
«Ringrazio di vivere questo momento che è bellissimo. Ringrazio per gli elogi, ma sono soprattuto questi ragazzi i protagonisti di queste serate e questo partite con la convinzione che ci siamo arrivati con tanto lavoro tutti i giorni. È chiaro che è scontato dire che ci sono sempre problemini in squadra perché si gioca tanto, però non si lamentano mai e continuano a lavorare. Fino ad oggi abbiamo fatto delle cose straordinarie, però non siamo neanche a metà stagione»
Hai lasciato andare Arnautovic perché hai Zirkzee
«Marco è andato per una scelta sua, voleva tornare all’Inter ma per lui era una grande opportunità. Come allenatore non ès toto facile, ma come amico so che era la cosa giusta da fare. Gli auguro tutto il bene del mondo e sono convinto che darà una grossa mano all’Inter. Noi abbiamo Zirkzee che sta dimostrando tanto, un ragazzo che lavora bene e perbene, deve continuare così»
Hai avuto grandi allenatori in carriera da giocatore, chi ti ha lasciato di più
«Tutti mi hanno lasciato qualcosa di importantissimo, in comune la passione per questo gioco e per questo lavoro. Prandelli è una persona straordinaria. Ancelotti è un maestro in tutti i sensi, Gasperini la stessa cosa»
II BOLOGNA DEI MIRACOLI BATTE ANCHE L’INTER IN COPPA ITALIA
Ancora una grande prestazione della formazione di Thiago Motta che sbanca San Siro e vince 2-1 una partita che al 112esimo stava perdendo. Manco a dirlo il match è svoltato con l’ingresso di Zirkzee che è entrato all’85esimo e ha servito i due assist della rimonta a Beukema e Ndoye. Il primo di tacco al volo su calcio d’angolo; il secondo in contropiede. L’Inter era andata in vantaggio all’inizio del primo tempo supplementare con Carlos Augusto di testa. Al 65esimo rigore sbagliato da Lautaro Martinez: sette rigori sbagliati su venti per lui.