Lo 0-0 dell’Olimpico. Il fronte della tristezza versus il fronte del realismo: sarebbe stato preoccupante se non avessimo avuto assenti.
Cesare – Caro Guido missione compiuta dal Napoli e da Mazzarri. Un Napoli incerottato e con tante assenze ha portato via dall’Olimpico un buon punto. Bloccato in difesa con un 5-4-1 ha imbrigliato la Lazio che ha avuto solo un paio di situazioni pericolose ma con Gollini che non ha fatto nessuna parata. Però che tristezza! Siamo tornati ai tempi del Napoli peggiore che aveva come unico obiettivo della partita lo 0 a 0. Dimentichiamo il Napoli di Sarri (e qui i suoi nemici e denigratori non abbiano le solite coliche addominali) e di Spalletti che in casa o fuori giocavano a calcio, imponevano il loro gioco e dominavano gli avversari. Non abbiamo fatto nessun tiro in porta! E non capitava da 13 anni essendo capitato l’ultima volta nel 2011 contro il Milan).
Guido – Cesare io non ho nessuna nostalgia. Se proprio dovessi averla parlerei di Maradona, Careca, Giordano etc etc. E certamente non di chi ci ha fatto divertire molto senza vincere nulla. Il Napoli contro la Lazio ha fatto l’unica partita che poteva fare con 8/9 assenti, tra i quali i giocatori più forti. Certamente il Napoli non ha fatto un tiro in porta (ma neanche ne ha subiti). Ma questo sarebbe allarmante se il Napoli avesse avuto a disposizione Osimhen, Kvara, Simeone. Forse Italiano avrebbe giocato a viso aperto… e avrebbe preso tre palloni. Certamente gli esteti del calcio spareranno su Mazzarri. Io invece ne apprezzo l’umiltà e il senso della realtà. E il punto preso a Roma alla fine del campionato potrebbe rivelarsi provvidenziale. In più ho visto finalmente una squadra molto concentrata ed in buona condizione atletica.
Cesare – Guido ma nella finale di Supercoppa con l’Inter fin dal primo minuto avevamo come obiettivo i rigori. E contro la Lazio avevamo come unico obiettivo lo 0 a 0. Comunque pigliamoci il bicchiere mezzo pieno e pensiamo che il Napoli ha dimostrato una ritrovata solidità difensiva, una buona compattezza e una buona forma fisica come hai detto tu. Comunque concordo che con l’organico a disposizione dell’allenatore più di questo non si poteva fare e se avessimo pensato di giocare con uno schema più offensivo avremmo perso anche malamente. Prendiamo questa partita come una base per un futuro con un buon girone di ritorno con i rientri di Kvara, Anguissa e soprattutto di Osimhen. Potranno essere inseriti in una squadra con una migliore condizione atletica e che ha ritrovato compattezza rispetto a quando sono andati via e che a mio avviso potrà lottare per il quarto posto. Poi aspettiamo a giorni anche il nuovo centrale che potrebbe far rifiatare e soprattutto sostituire l’arrancante Juan Jesus.
Guido – Inoltre andrà considerato l’apporto che potrà arrivare dai nuovi arrivati in particolare Ngonge sulla fascia destra, per far rifiatare Politano, e a centrocampo Dendoncker. Comunque andiamo avanti e speriamo che il Napoli possa pian piano recuperare in classifica recuperando i giocatori persi e ritrovando i nuovi acquistati. Per quanto riguarda il nuovo centrale se deve essere Perez io mi terrei cento volte Ostigard. Cambiare per cambiare mi sembra stupido. Meglio conservare le risorse per la rivoluzione di giugno che non potrà non venire.
LE SENTENZE
Gollini- Cesare: s.v.; Guido: s.v.
Ostigard- Cesare:buono; Guido: ottimo
Rrahamani- Cesare:sufficiente; Guido: buono
Juan Jesus- Cesare:modesto; Guido: sufficiente
Di Lorenzo- Cesare:sufficiente ; Guido: sufficiente
Mario Rui- Cesare: scarso; Guido: modesto
Demme- Cesare: sufficiente; Guido: buono
Lobotka- Cesare: buono; Guido: ottimo
Zelinski- Cesare: modesto ; Guido: ameboidale
Politano- Cesare: mediocre ; Guido: scarso
Raspadori- Cesare: agnello sacrificale ; Guido: vittima
Gaetano-Cesare: sufficiente; Guido:buono
Mazzocchi- Cesare:non tocca palla; Guido: s.v.
Lindstrom-Cesare: s.v.; Guido:s.v.
Ngonge- Cesare: s.v.; Guido:s.v.
Dendoncker-Cesare; s.v.; Guido; s.v.
Mazzarri- Cesare: mah; Guido: ragionevole realista