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In aumento i casi di violenza contro gli arbitri. C’è l’82% in più dei casi denunciati

Il designatore arbitrale Rocchi: «Un allenatore di una squadra di giovanissimi che vede queste scene come minimo farà le stesse cose»

In aumento i casi di violenza contro gli arbitri. C’è l’82% in più dei casi denunciati
Clima piuttosto acceso in un derby di Milano

In aumento i casi di violenza contro gli arbitri. C’è l’82% in più dei casi denunciati

Le polemiche arbitrali sono ormai all’ordine del giorno nel mondo del calcio. Spesso però, queste sfociano in veri e propri gesti di violenza contro i i direttori di gara.

STATISTICHE SULLA VIOLENZA CONTRO GLI ARBITRI

Secondo il report stilato dalla commissione Aia (Associaizone Italiana Arbitri) per il contrasto alla violenza, è in corso un incremento dei casi di violenza sugli arbitri.

Gli episodi denunciati sono passati dai 120 dei primi sei mesi della stagione 22/23 ai 219 del 23/24, con un incremento dell’82%!!! Fortunatamente sono in calo i casi di violenza grave con lesioni da pronto soccorso (da 32 a 24) e i giorni di prognosi prescritti agli arbitri aggrediti (da 151 a 131). Segno che l’inasprimento delle pene approvato lo scorso aprile ha in parte funzionato da deterrente. Due i dati che preoccupano:

1) su 219 casi di violenza, 142 vedono colpevoli i calciatori, 53 i dirigenti. Ovvero: la quasi totalità degli episodi (195 su 219) deriva da ‘uomini di campo’ che dovrebbero rispettare le regole del gioco e del fair play.

2) Dopo la 2° categoria (46 episodi), i casi di violenza più numerosi (45) si verificano nel calcio giovanile, cioè nei campionati giovanissimi e allievi in cui giocano ragazzi tra i 13 e i 16 anni. Le categorie, insomma, in cui l’aspetto formativo dovrebbe prevalere su quello agonistico“.

LO SFOGO DI ROCCHI

SportMediaset riporta le dichiarazioni del designatore arbitrale Rocchi, rilasciate nella conferenza sfogo di metà campionato. Rocchi ritiene che i comportamenti nel calcio di alto livello possano influenzare le realtà dilettantistiche e giovanili:

«Un allenatore di una squadra di giovanissimi o juniores che vede queste scene come minimo farà le stesse cose! Il massimo è che qualcuno ci metta le mani addosso, perché se ci siamo andati vicino in serie A (riferimento alla tentata aggressione all’arbitro Guida da parte del dirigente della Salernitana Vincenzo Laurino al termine della gara dell’Arechi contro la Juventus – Ndr), figuriamoci in un campionato provinciale! Dobbiamo permettere agli arbitri di andare in campo e arbitrare in maniera serena, chiedo solo questo!».

 

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