L’ex allenatore a Radio Punto Nuovo: «Spero trovi la soluzione migliore per continuare la sua crescita. A 24 anni non ha senso giocare solo spezzoni»
Francesco Cattani, ex allenatore di Raspadori, è intervenuto in diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di ‘Punto Nuovo Sport’. Cattani ha parlato dell’attaccante del Napoli che lui ha allenato ai tempi dell’under 15 con il Sassuolo:
«Giacomo non sta vivendo un grande momento, ma il suo talento non è a rischio. Tutti i giocatori hanno bisogno di continuità ed è un peccato che al momento stia trovando poco spazio. Sono sicuro che il Napoli presto avrà bisogno di lui dal primo minuto e Jack si farà trovare pronto, come ha sempre fatto da quando lo conosco. Ora Osimhen è impegnato in Coppa d’Africa e questo momento lo favorirà per mettersi in mostra ulteriormente.
E poi anche quando tornerà, continuerà ad avere delle occasioni. Viene utilizzato anche come esterno o sottopunta. Poi va detto che il Napoli ora non è più una squadra capace di pressare gli avversari, di stare stretta e palleggiare per 90′ nella metà campo avversario. E questo fa perdere tanto al gioco di Raspadori, che ha scelto Napoli perché era sicuro che le idee di Spalletti lo avrebbero esaltato. Non è tanto una questione di moduli, ma di principi di gioco. E quelli attuali non si sposano tanto con le caratteristiche di Giacomo».
Secondo Cattani, il futuro di Raspadori potrebbe essere ancora Napoli:
«Spero che possa trovare la soluzione migliore per continuare la sua crescita, sia per minuti che per gioco. Se Giacomo la vedrà a Napoli, allora spero che resti. Altrimenti è giusto che poi faccia le sue valutazioni. Raspadori è un riferimento per tutto il calcio italiano e per la Nazionale di Spalletti, a 24 anni non è logico che giochi solo spezzoni di partita».
L’arrivo di Samardzic potrebbe retrocedere ancora in panchina Raspadori (Corsport)
“Raspadori è il giocatore adatto in un assetto tattico che potrebbe essere il 4-3-1-2 o il 3-4-1-2, col ragazzo bolognese sotto-punta alle spalle di Osimhen e Kvaratskhelia. Samardzic, che pareggerebbe numericamente l’uscita di Zielinski, e Raspadori sembrano concorrenti per lo stesso ruolo“.