Il presidente Uefa ha i voti per approvare la modifica dello statuto ma adesso i suoi oppositori interni verranno allo scoperto. La Fifa osserva interessata
Il comunicato di Boban ha scosso il mondo del calcio europeo e ha provocato più di qualche sorriso in seno alla Fifa. Questa è la riflessione dell’Equipe che aggiunge come il comunicato di dimissioni dalla Uefa inviato alla redazione francese sia una mossa che sottintende una certa ambizione del dirigente croato. “Infatti il croato, uomo libero e dal carattere forte, ha preparato alla perfezione la mossa e ha messo pressione a Ceferin“.
Il dissenso nella Uefa non è più latente dopo le dimissioni di Boban
Il dissenso dentro la Uefa nasce dalla volontà di Ceferin, attuale presidente della confederazione, di approvare una riforma che gli permette di ricandidarsi e rimanere presidente. Come ricorda il quotidiano francese, “la volontà del presidente Ceferin è di votare, durante il congresso dell’8 febbraio a Parigi, una modifica dello statuto che gli consenta di candidarsi per un nuovo mandato fino al 2027“.
La lettere di Boban ha acceso la miccia del dissenso nell’Uefa. Adesso il fronte “anti-Ceferin” cresce a macchia d’olio:
“Già le federazioni britannica e scandinava non avevano molto apprezzato l’idea (di Ceferin, ndr). Dopo Boban, forse altri troveranno coraggio mentre si avvicina il Congresso Uefa. Per essere adottata, questa modifica dello statuto dell’organismo dovrà raccogliere i due terzi dei voti delle 55 federazioni europee. Inizialmente questo non doveva essere un problema per Ceferin. Ma l’uscita di Boban darà coraggio agli avversari di Ceferin. E dietro le quinte ce ne sono sempre di più“.
Notoriamente, Ceferin non è una persona che ama il dissenso. “All’interno dell’Uefa, molti oggi rimpiangono Platini. E da parte della federazione non c’è più l’unanimità. Opponendosi pubblicamente a Ceferin, Boban si fa da parte al momento giusto, e l’ambizione di certo non gli manca“.
Il ruolo della Fifa: Infantino sapeva e non ha fermato il croato
Uno psicodramma che alla Fifa accolgono con il sorriso sotto i baffi. Tra Infantino e Ceferin da tempo non scorre buon sangue. Lo scontro più acceso fra i due quello in occasione della proposta Fifa del Mondiale ogni due anni.
“Ceferin si oppose violentemente al piano di una Coppa del Mondo ogni due anni. Alla Fifa sapevano della decisione di Boban di lasciare la Uefa con il botto. E chiaramente nessuno lo ha scoraggiato dal dare massima visibilità e risonanza alla notizia“.