De Laurentiis ha deciso il ritiro dopo la sconfitta contro il Torino. Dopo la Salernitana, la squadra partirà poi per Riyad per la Supercoppa italiana.

Il Napoli è in ritiro. Dopo la pesante sconfitta contro il Torino, la squadra andrà in ritiro da questa sera fino alla partita di sabato contro la Salernitana. Poi si partirà per Riyad per la Supercoppa italiana. Lo ha deciso il presidente De Laurentiis che in questo momento si trova all’estero ma ha visto l’ultima deludente prestazione della squadra. Non è a rischio Mazzarri che ha comunque una media punti peggiore del suo predecessore, Rudi Garcia. Ad annunciare il ritiro è Sky Sport
ULTIM’ORA NAPOLI
Squadra in ritiro da questa sera
Decisione presa dopo la sconfitta contro il Torino#SkySport #SkySerieA #SerieA #TorinoNapoli #Napoli— skysport (@SkySport) January 8, 2024
Di seguito il video del bus del Napoli che lascia Castel Volturno e si dirige verso l’hotel di Pozzuoli dove inizierà il ritiro deciso dal presidente De Laurentiis. Video di CalcioNapoli1926.
Il #Napoli lascia Castel Volturno: la squadra si dirige all’hotel per il ritiro pic.twitter.com/PzCnqlBxCx
— CalcioNapoli1926.it (@cn1926it) January 8, 2024
Napoli, a Castel Volturno tanti giocatori con il trolley: sul ritiro manca solo l’ufficialità (Sky)
Massimo Ugolini, inviato di Sky Sport, da Castel Volturno sul possibile ritiro del Napoli:
«Fino a quando non arriva il comunicato ufficiale ci vuole prudenza. Tutte le indiscrezione raccolte a Castel Volturno vanno in questa direzione, tanti giocatori hanno il trolley al seguito. Dalla Salernitana, con il ritrovo nell’albergo di Pozzuoli. È una decisione di De Laurentiis dopo la settima sconfitta in campionato. Una squadra completamente svuotata. I numeri certificano lo stato di crisi del Napoli di Mazzarri che ha una media punti più bassa di Garcia. I problemi del Napoli non possono però essere accollati solo alle gestioni tecniche, sono stati fatti una serie di errori di cui si è preso la responsabilità De Laurentiis.
Una crisi da cui il Napoli deve uscire, è vitale arrivare in Champions, l’aritmetica non condanna il Mapoli, ma quello che si è visto nell’ultimo periodo preoccupa non poco. Sul mercato, Dragusin si sta allontano, è prioritario puntellare la difesa nella speranza che gli attaccanti facciano poi il loro lavoro. Sette sconfitte in questo momento della stagione, l’anno scorso solo una. Non ci si aspettava un crollo di questa portata e ora bisogna correre ai ripari tramite il mercato e questo ritiro. Non è ufficiale ma tutto lascia pensare che si andrà in ritiro. Sarà lungo, 12 giorni circa da stasera fino alla partita contro la Salernitana e poi si parte per la Supercoppa»