Sono entrambi francesi; il primo è di proprietà del Leicester (in prestito al Siviglia); il secondo è un classe 2001 corteggiato da molti club d’Europa.
Il Napoli continua a muoversi sul mercato; la squadra sta vivendo un momento tutt’altro che semplice e nuovi innesti potrebbero dare quella spinta in più che serve per centrare un piazzamento europeo a fine stagione. Come riportato dal Corriere dello Sport, l’affare Samardzic dall’Udinese è in chiusura, ma serve anche un altro centrocampista che dia più fisicità al reparto:
“Samardzic ieri non ha giocato contro la Lazio, altro indizio significativo sul fatto che sia ormai in uscita. Domani è atteso in Italia il padre-agente del giocatore ed è verosimile che sulla sua agenda ci sia un contatto tutt’altro che secondario con il Napoli. All’orizzonte si è rifatta viva la Juventus, con Giuntoli che considererebbe il serbo più un’opzione per la prossima stagione.
La dirigenza azzurra sta pensando anche a un altro innesto che possa aggiungere fisicità a centrocampo. L’ultima idea è Manu Koné del Borussia Monchengladbach, classe 2001, già sul taccuino delle grandi d’Europa. L’alternativa porta a Soumaré, francese classe 1999 del Siviglia, di proprietà del Leicester; il club andaluso può riscattarlo per 15 milioni, ma non sta attraversando una stagione semplice”.
Napoli, per la difesa si complica l’affare Dragusin (Gazzetta)
Il problema è che la caccia al difensore è tornata in alto mare: Radu Dragusin sembra destinato al Tottenham, dopo il rilancio da oltre 25 milioni degli Spurs. Cifra che il Napoli non può permettersi per un difensore e che aveva spinto il club a provare a inserire i cartellini di Ostigard e Zanoli. Ma al Genoa preferiscono il cash, da reinvestire e da girare (il 20%) alla Juve, come da vecchi accordi. Dragusin aveva le caratteristiche perfette sia per giocare a quattro sia a tre, come fa ora al Genoa. Ma salvo clamorosi colpi di scena, sarà Londra la sua prossima città.