Dopo il 2-0 al Lens, la Ligue 1 è virtualmente chiusa. Il campionato francese è “la parente povera d’Europa, sia in termini di suspense che di spettacolo in campo”
Il Psg ha vinto quattro partite nelle ultime cinque di campionato, ieri sera 2-0 al Lens e vetta di Ligue 1 consolidata. Per So Foot il campionato è già finito. La squadra di Luis Enrique è +8 sulla diretta inseguitrice, il Nizza dell’italiano Farioli.
“È un’abitudine, quasi un vecchio ritornello di ogni stagione di Ligue 1, ma che resta comunque difficile da accettare: la suspense è raramente presente quando si parla di corsa al titolo. Kylian Mbappé e gli altri hanno chiuso la questione, approfittando delle sconfitte di Nizza e Monaco nel fine settimana per ampliare un divario”.
In Ligue 1 la competizione dura lo spazio di qualche mese, poi risale il Psg, si prende la vetta e non la molla più. “Le inseguitrici non sono poi così temibili. Il Nizza di Francesco Farioli mostra tutti i suoi limiti, soprattutto sul piano offensivo“.
Le squadre di grande tradizione sembrano una lontana controfigura. Per esempio il Marsiglia che è diventato “la caricatura di se stesso, cambiando pelle e maglia a scapito di ogni continuità, anche al termine di una stagione incoraggiante“.
Il risultato è un campionato noioso, senza alcun guizzo capace di tenere i tifosi con il fiato sospeso. Eppure quest’anno le premesse erano diverse. Soprattutto perché dal Psg sono andati via diversi campioni, due su tutti Messi e Neymar. “Non è così, anche se la barca ora pilotata da Luis Enrique non si è trasformata in un’imponente nave da guerra. Sin dall’inizio della stagione, il tecnico spagnolo può costruire con calma il suo progetto, senza fretta. Le grandi prestazioni si contano sulle dita di una mano. In pochi mesi lo spettacolo offerto ogni fine settimana è diminuito drasticamente“.
Il Psg fa fortuna in patria, ma ne risente tutto il calcio francese. So Foot non vede futuro, anche in Bundesliga, il campionato dominato dal Bayern Monaco, c’è più incertezza. “La Ligue 1 si afferma come la parente povera d’Europa, sia in termini di suspense che di spettacolo in campo. Non tutti hanno un Bayer Leverkusen a portata di mano per scuotere la situazione“.
