In conferenza: «Nel film c’è Spalletti che dichiara che dorme a Castel Volturno, si alza di notte. Devo capire se trasmetterlo non solo nelle sale ma anche allo stadio con quattordici maxi-schermi»
De Laurentiis: «Ad aprile uscirà il film sullo scudetto». Lo annuncia De Laurentiis nella conferenza stampa.
De Laurentiis ha lavorato sul film dello scudetto
«Nel film c’è Spalletti che dichiara che dorme a Castel Volturno, si alza di notte. Devo capire se trasmetterlo non solo nelle sale ma anche allo stadio con quattordici maxi-schermi. Il film è costato tanto. Film dello scudetto vorrei farlo uscire ad aprile».
«Mi sono assunto tutte le colpe, Spalletti aveva lo stesso contratto di Benitez. Nel mondo del calcio l’istituto giuridico dell’opzione non è capito, l’opzione è unilaterale. L’opzione, sia con Benitez, che con Spalletti, prevedeva un ulteriore anno e io entro un termine predeterminato avevo il diritto di esercitarla e di dire con una comunicazione scritta, si tratta di esecuzione giuridica. Ad un certo punto, noi siamo andati in un ulteriore ritiro nel mese di novembre-dicembre, quando c’è stata l’interruzione per il mondiale. Siamo tornati e abbiamo fatto un gennaio e un febbraio meravigliosi, a marzo è arrivato un calo. Ricordiamoci tutti che la grande star dello scorso campionato era stata Kvara, che da marzo fino a novembre non ha più segnato. Perdere uno così ti può creare dei problemi, devo riconoscere a Spalletti che dopo un anno dove gli ho spiegato quali erano i personaggi che andavano contro il club, lui come Benitez ha deciso di dormire qui, per essere concentrati. Lo vedrete confessato nel film che sto finendo di montare. Film che devo decidere se trasmettere nelle sale o anche allo stadio».
«Ad un certo punto, come ha notato Chiariello, questo impasto da cuocere non lievita come dovrebbe, però i punti di vantaggio sono così tanti…Io ci rimango male nell’uscita dalla Champions, che mi aspettavo di poter vincere. Se ci è andata ad un passo l’Inter, che era a venti punti da noi…Se vincevamo pure la Champions mi avrebbe declinato al mondiale per club che vale 100 milioni».