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Geolier e Napoli hanno salvato il festival, Amadeus ha portato i social a Sanremo

La polemica, il dissenso, i rigurgiti di razzismo, il vittimismo napoletano. Grazie a Geolier che a Napoli ha urtato la suscettibilità di letterati

Geolier e Napoli hanno salvato il festival, Amadeus ha portato i social a Sanremo
Sanremo (Im) 10/02/2024 - 74° Festival di Sanremo / foto Image nella foto: Geolier

Geolier e Napoli hanno salvato il festival di Sanremo

Il dissenso sanremese verso Geolier è tutto ciò di cui questo social festival ha bisogno. Amadeus fa centro, i suoi artisti sono influencer e se ha salvato dal boomerismo una kermesse morta lo dobbiamo proprio a tale scelta ossia portare i social sul palco. Geolier ne è la perfetta sintesi ma anche l’esatta faccia di cui ha bisogno una nazione che usa Napoli e i napoletani come facile bersaglio per sfogare, all’Ariston come allo stadio, sottovalutati rigurgiti razzisti come ha ammesso anche Fiorello.

L’assist perfetto per quella Napoli che agita il fazzoletto del vittimismo e per quella stampa che lucra sulla mediocrità dell’opinione verso la città. Un rapper di Secondigliano, che sbaglia persino il napoletano, fino ad urtare la suscettibilità della baronia letteraria partenopea, sbanca l’Ariston senza nemmeno stropicciarsi troppo gli occhi.

Il primo festival della canzone in Italia è stato il festival di Napoli poi è nato Sanremo. Geolier ha ricordato dove è nato tutto e l’Ariston dove si è fermata la cultura italica: al ballo del qua qua, ad Angelina Mango lasciata sul palco da sola con i fotografi, ad un festival della canzone che è diventato il prolungamento dei social network.

Fiorello, Geolier, il razzismo (ieri sera)

Fiorello su Geolier: «C’è razzismo strisciante perché è napoletano». Nuovi fischi a Sanremo.

Anche l’ultima serata, quella finale, comincia con i fischi a Geolier (ma ci sono anche i suoi sostenitori all’Ariston) perché è prio in classifica davanti ad Angelina Mango.

Fiorello al Corriere della Sera: Su #Geolier si avverte il razzismo strisciante perché è napoletano. È una cosa che esiste nelle sport e anche nello spettacolo, da molto fastidio. A questo punto Forza Geolier!”

A Fanpage: Cosa penso dei fischi a Geolier? Malissimo. Penso tutto il male possibile. Non è che tutti si si può piacere a tutti, però fischiare e soprattutto alzarsi dalla sala e uscire, è stato veramente un brutto esempio per i nostri figli”. Fiorello ai nostri microfoni #Sanremo2024

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