Tre gol alla squadra di Carnevali che si sta allegramente avviando verso la retrocessione. Quinta vittoria consecutiva per Gasperini
L’Atalanta batte anche il Sassuolo (sempre più in Serie B) ed è a più nove sul Napoli.
L’Atalanta di Gasperini è alla quinta vittoria consecutiva in campionato e sale a quota 45, nove punti in più del derelitto Naòpoli di Mazzarri e De Lauentiis. La squadra bergamasca ha battuto uno dietro l’altro Frosinone Udinese Lazio Genoa e stasera il Sassuolo di Carnevali asfaltato 3-0. Il Sassuolo è terzultimo a 20 punti, pari col Verona, due in più del Cagliari, uno in meno dell’Empoli, due in meno rispetto all’Udinese, tre dal Frosinone.
L’Atalanta ha stravinto con gol di Pasalic, il solito Koopmeiners e Bakker. L’Atalanta ha tre punti in più del Bologna quinto che ne ha sei sul Napoli fermo a 36. I bergamaschi hanno segnato 17 gol in cinque partite
L’Atalanta adesso è nettamente favorita per il quarto posto. E appare al momento irrealistica l’ipotesi che il Napoli recuperi nove punti ai bergamaschi. Nel calcio per fortuna tutto può succedere.
L’Atalanta asfalta anche il Genoa (4-1): quarta vittoria di fila, 14 gol in 4 partite.
È l’Atalanta la favorita nella corsa al quarto posto. Ha battuto 4-1 il Genoa e ha avuto anche un gol annullato per fuorigioco dopo un check di sette minuti. La squadra di Gasperini è salita a 42 punti, al momento è sette punti davanti al Napoli che però deve ancora giocare contro il Milan.
L’Atalanta oggi è una squadra difficile da arginare. Nelle ultime quattro partite ha ottenuto quattro vittorie (contro Lazio, Udinese e Frosinone).
Oggi è andata in vantaggio con uno splendido gol di De Ketelaere, poi pareggio di Malinvskyi. L’1-1 ha retto poco. rete di Koopmeiners su punizione, poi gol annullato a Scalvini in fuorigioco millimetrico e poi nel finale i due gol di Zappacosta e di Tourè.
De Ketelaere, sei gol con i bergmaschi
L’Atalanta passa in vantaggio contro il Genoa al 21esimo della primo tempo grazie a un Euro gol di De Ketelaere che compie una prodezza con stop di destro e botta di sinistro che infila Martinez. Gol alla Cantona. L’esultanza con le mani alle orecchie fa infuriare tifosi e giocatori del Genoa, si accende addirittura un parapiglia. Poi nel secondo tempo il pari dell’ex Malinovskyi. E subito dopo bella punizione di sinistro di Koopmeiners. Due a uno per l’Atalanta. E poi nel finale altre due reti per il definitivo 4-1.
Il calciatore del Milan è in prestito all’Atalanta di Gasperini con cui ha collezionato 20 presenze e 5 gol (oggi il sesto). Quello che appare singolare è che il calciatore, arrivato con grandi entusiasmi in rossonero, non abbia trovato la stessa fortuna. Nella stagione in rossonero infatti ha collezionato 32 presenze in campo con 0 gol al suo attivo. Il calciatore belga che era arrivato come una stella nell’estate del 2022 è stato poi considerato uno dei maggiori artefici dello stop improvviso e dannoso e dannoso del Milan. Il gol di oggi ha un significato importantissimo dal punti di vista classifica pe ila squadra di Gasperini che è quarta alle spalle del Milan, ex squadra proprio di De Ketelaere.
Il Milan ha fortemente cercato di venderlo in estate, e solo dopo non esserci riuscito, si è arreso a darlo in prestito all’Atalanta con molta delusione della società che voleva a tutti i costi liberarsi di lui, come lo stesso De Ketelaere ha spiegato quando gli è stato chiesto se era stato il Milan a suggerirgli di trasferirsi altrove: «In parte sì. Ma anche io sapevo che avrei avuto poco spazio. Per tutta l’estate ci sono state trattative di mercato. Mi sono chiesto: aspetto la mia occasione, resto anche giocando un po’ meno o vado in un’altra squadra per mettermi alla prova? La seconda ipotesi mi faceva sentire meglio. L’Atalanta ancora di più. Voglio mettermi in mostra nel club. Non è che non volessi andare al Psv Eindhoven o in altre squadre, semplicemente volevo l’Atalanta. Qui sto giocando più alto, più vicino alla porta: in questo modo posso diventare di nuovo la migliore versione di me stesso. L’anno scorso invece ero un centrocampista offensivo».