«Pellegrini “anello” debole» in riferimento all’anello regalato dalla squadra a Mourinho che polemicamente ha lasciato nell’armadietto del capitano
Roma, striscioni contro Pellegrini e per Mourinho, i tifosi non hanno dimenticato. Lo scrive la Gazzetta dello Sport che riferisce di due striscioni: uno che recita «Pellegrini “anello” debole» e l’altro «6-2-24: la storia merita rispetto… Indegni».
Scrive la Gazzetta che parte dal ricordo di Feyenoord dove lo scorso anno il capitano sbagliò un rigore.
Qui lo scorso anno sbagliò un calcio di rigore, qui questa volta vuole voltare definitivamente pagina. Perché se nel corso dell’era derossiana Lorenzo Pellegrini ha già scritto pagine fondamentali della sua stagione (con tre gol e tre assist, praticamente il 60% dei gol della Roma con il nuovo tecnico giallorosso), non tutti si sono dimenticati del rendimento che ha avuto negli ultimi mesi di Mourinho. Tanto che ieri alcuni tifosi hanno esposto davanti al centro sportivo di Trigoria uno striscione non firmato, che recitava così: «Pellegrini ‘anello’ debole». Proprio mentre in zona Laurentina ne spuntava un altro più generico, contro l’intera squadra e sempre a favore di Mourinho: «6-2-24: la storia merita rispetto… Indegni».
Il momento
Lo striscione contro Pellegrini si riferisce all’anello regalato dalla squadra a Mou per i suoi 60 anni e che lo stesso allenatore portoghese, dopo l’esonero, ha lasciato nell’armadietto di Pellegrini, insieme ad un bigliettino polemico. Un episodio che il capitano della Roma ha messo da parte e che voleva chiarire con Mou subito, cosa che non è riuscito a fare perché il portoghese non ha salutato la squadra prima di lasciare Trigoria. Sta di fatto che oggi Lorenzo è tornato ad essere quel giocatore scintillante che ha guidato la Roma alla vittoria della Conference League nel 2022, cosa di cui oggi gode ovviamente soprattutto Daniele De Rossi.
Mourinho lascia nell’armadietto di Pellegrini l’anello che gli regalò la squadra (Repubblica)
Mourinho lascia nell’armadietto di Pellegrini l’anello che gli regalò la squadra. A scriverlo è Repubblica che ricostruisce l’episodio. Mourinho, una volta esonerato, ha polemicamente lasciato nell’armadio del capitano Pellegrini l’anello che la squadra gli regalò per la vittoria in Conference League. Secondo Mourinho i giocatori avrebbero dato il loro consenso alla decisione di Friedkin di sostituirlo con De Rossi.
Ecco cosa scrive Repubblica:
La telefonata a José
L’anello regalatogli dalla squadra dopo la conquista dellaConference League lasciato polemicamente nell’armadietto del capitano Lorenzo Pellegrini. E’ lo strascico polemico di Josè Mourinho dopo il suo esonero da parte della dirigenza giallorossa della Roma. Alla base del gesto del tecnico, la messa in stato di accusa non del singolo giocatore ma di tutta la squadra, rappresentata da Pellegrini in quanto capitano. Secondo Mourinho infatti, i giocatori della Roma avrebbero avallato la decisione presa dai Friedkin di sostituirlo con Daniele De Rossi.
Una tesi smentita dallo stesso Pellegrini, che una volta trovato l’anello nel suo armadietto ha telefonato al portoghese chiedendo lumi sul gesto e spiegando a sua volta che, da parte sua e dei compagni, non c’era stata nessuna fronda. Anzi, una volta appresa la notizia dell’arrivo di De Rossi, tra tutti regnava la sorpresa.