Spalletti lo aveva definito “una belva”. Il centrocampista in prestito dal Napoli ha segnato il gol della vittoria del Verona
Il gol di Folorunsho ha deciso la partita Lecce-Verona (0-1). Il giocatore in prestito dal Napoli ha segnato una rete pesantissima in ottica salvezza del Verona.
Le dichiarazioni del centrocampista a Sky.
Sui disordini a fine partita che hanno portato all’espulsione di Henry.
«C’erano punti importanti in ballo, succede che a fine partita ci sia un po’ di nervosismo, sono cose da campo».
Folorunsho: «Voglio continuare a crescere. Le parole di Spalletti mi hanno fatto piacere»
Vittoria pesantissima, l’hai decisa tu
«Sono molto contento di aver segnato questo gol, questa è una vittoria di tutto il gruppo, perché non abbiamo mai mollato da inizio campionato».
Siete un gruppo nato da poco con il mercato e state diventando pian piano squadra
«Sì, ci sono tanti ragazzi giovani che hanno voglia di aiutare. Non era facile dopo gennaio ricompattarci, ci aspettavamo partite importanti. I ragazzi nuovi sono stati bravi ad inserirsi subito nel gruppo».
Sei cresciuto molto
«Voglio mettermi a disposizione del gruppo e continuare a crescere, non mi pongo limiti».
Sei di proprietà del Napoli e ti conosce Luciano Spalletti, che ha parlato bene di te
«Io ho fatto tutto passo dopo passo: la serie C, la serie B, adesso sono arrivato in Serie A. Già sapere che il mister della nazionale spende belle parole per te è una vittoria, continuo ad essere concentrato sul campionato».
Le parole di Spalletti sul centrocampista
Spalletti preconvoca Gaetano («ora gioca») e Folorunsho («è una belva») i due dimenticati dal Napoli. Lo ha fatto nell’intervista di ieri alla Gazzetta dello Sport.
Però ci sono anche molti giovani che si stanno candidando per far parte del gruppo….
«Buongiorno è fortissimo, Bellanova una forza della natura, Calafiori è pronto, Fabbian una sorpresa, Gaetano ora gioca, Folorunsho una belva e poi Cambiaso, Baldanzi, Lucca, Carnesecchi, Di Gregorio, Provedel… Nella rosa ci possono essere petali nuovi. La lista è di 23 ma ne porterò in preconvocazione 4 o 6 di più».