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Italia U19, contro la Scozia è Pafundi show: un gol e un assist

3-1 alla Scozia nella partita d’esordio della fase élite dell’Europeo. C’è il suo zampino anche sul primo gol. Costretto a emigra in Svizzera perché all’Udinese non giocava

Italia U19, contro la Scozia è Pafundi show: un gol e un assist
Italy's midfielder Simone Pafundi celebrates after scoring a goal from a free-kick during the Argentina 2023 U-20 World Cup semi-final match between Italy and South Korea at the Estadio Unico Diego Armando Maradona stadium in La Plata, Argentina, on June 8, 2023. (Photo by Luis ROBAYO / AFP)

L’Italia Under 19 incanta all’esordio del gruppo 5 della fase élite dell’Europeo. Protagonista assoluto il giovane Pafundi. In Italia non trovava spazio nell’Udinese, così ha deciso di andare in Svizzera, al Losanno per poter giocare.

Oggi con la maglia azzurra ha dimostrato ancora una volta di meritare una chance sui grandi campi da calcio. L’Italia ha superato la Scozia 3-1. Tutti e tre i gol portano lo zampino di Pafundi. Il primo lo segna al 25′ il centrocampista del Milan Kevin Zeroli, dopo il tiro di Pafundi respinto dal portiere Williamson.

Al termine della partita, il tecnico dell’Italia, Bernardo Corradi:

«È stata indubbiamente una buona gara. La parte migliore, probabilmente, è stata il risultato. Come ho detto ai ragazzi a fine partita, possiamo e dobbiamo fare di più se vogliamo riconfermarci campioni d’Europa: dipende solamente da noi».

Gli Azzurrini torneranno in campo sabato 23 marzo a Udine contro i pari categoria della Repubblica Ceca.

Pafundi emigra in Svizzera perché all’Udinese non gioca. Poi si lamentavano del Decreto Crescita

Simone Pafundi va in Svizzera, al Losanna, per giocare. L’Udinese ha chiuso la cessione del talento 17enne dell’Italia under 19, per un prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. E’ l’ennesimo giovane costretto ad emigrare all’estero perché vittima del “nonnismo” dei club italiani. Se un giovane non trova posto all’Udinese… Poi dicono che era colpa del Decreto Crescita.

L’operazione Pafundi, scrive Repubblica, è stata conclusa dall’agenzia italiana Ali Sport di Francesco Facchinetti, ora anche procuratore sportivo, e Ali Barat. Il Losanna è uno dei club del gruppo Ineos, proprietario anche del Nizza e del 25% del Manchester United. Nel contratto c’è anche una clausola per la quale l’Udinese potrà richiamare Pafundi dopo sei mesi se avrà giocato meno del 50% delle partite del Losanna.

In Italia i tre Under 20 del Barcellona sarebbero stati spediti in Serie B o in Serie C

Il Barcellona ha vinto col Napoli in Champions League schierando, nella partita più importante della stagione, un 2003 e due 2007 nell’undici titolare.

I numerosi infortuni dei blaugrana hanno sicuramente influito, ma Xavi avrebbe potuto tranquillamente cambiare modulo per mandare in campo i più esperti (cosa che avrebbe fatto un allenatore italiano per una semplice partita di Serie A). C’era la soluzione 4-2-3-1, Joao Felix dietro Lewandowski. Invece ha tenuto in panchina il portoghese (subentrato nel secondo tempo), Sergi Roberto (reduce da infortunio, anche lui subentrato) e ha schierato titolare Fermin Lopez, classe 2003, già 30 presenze in questa stagione con 5 gol e 1 assist. Intuizione giusta: lo spagnolo ha segnato il primo gol del match.

Nel match di ieri esordiva in Champions un 2007, Pau Cubarsì, difensore centrale classe 2007 (11 presenze complessive con la prima squadra). C’era un trentenne Inigo Martinez in panchina, che all’andata (salvo il gol di Osimhen) non aveva fatto una brutta gara. Ebbene, nella partita più importante della stagione, Cubarsì titolare a marcare il bomber nigeriano. Follia forse per molti, ma non per Xavi e, in generale, il mondo Barcellona.

I quotidiani spagnoli se ne cadono di elogi dopo la prestazione di ieri di questo ragazzino (ammirato anche da Guardiola); ha sbagliato nel colpo di testa di Di Lorenzo (tiro salvato in corner da ter Stegen), ma ha praticamente annullato Osimhen. Ricordiamo che i difensori italiani dell’Under 20, finalisti al Mondiale di categoria, giocavano in Serie C (Ghilardi al Mantova, Turricchia nella Juventus Next Gen, Fiumanò all’Aquila Montevarchi; tutti più “vecchi” di Cubarsì).

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