A Sky: «Preferisco parlare di altro perché voglio tenere alta l’attenzione su questo campionato, altrimenti si pensa che è andato e non è così»
Meluso, direttore sportivo del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, dove ha commentato la sconfitta del Napoli contro l’Atalanta per 3-0.
Commento sulla partita
«Abbiamo cercato di analizzare, ma è difficile dopo un 3-0 in casa. Siamo dispiaciuti. È vero che c’è stata la sosta della nazionale, ma venivamo anche da una partita a Milano pareggiata 1-1 in rimonta. Nulla faceva presagire un primo tempo opaco, in cui la squadra non ha avuto grande reattività. È una squadra che mi sento di dover dire si impegna sempre. Non siamo stati particolarmente agonisti, abbiamo preso gol che si potevano evitare. La sconfitta è meritata».
State pagando una rincorsa. Opzioni per il prossimo anno?
«Certo, sono discorsi che oggi non mi sento di fare. Certi programmi spettano alla proprietà, oggi è il momento di stringersi intorno ad un obiettivo che è quello settimanalmente di fare il nostro meglio, lo dobbiamo a tutti quelli che si seguono. In queste settimane se ne sono sentite tante, questo crea instabilità, che non c’entra con il risultato».
Meluso: «Non serve parlare di futuro, devo mantere alta l’attenzione su questo campionato»
La figura del direttore sportivo. Di solito il ds è quello che ha più competenza e sceglie l’allenatore. Lei è nella situazione in cui c’è un protagonista (ndr il presidente) che spesso scavalca la direzione sportiva. Come si sente in questa situazione inusuale?
«Se sono ancora qui, è una situazione che ci sta. Il presidente ha scelto al suo tempo anche Sarri e Spalletti. Ha fatto delle scelte super felici, ma non credo sia questo l’oggetto del mio intervento. Oggi parliamo della partita».
Ristrutturazione del Napoli. Idea rapida sul prossimo allenatore
«Credo che le persone che fanno il mio mestiere ovviamente cercano di ragionare a 360 gradi. Questo è anche il momento in cui si incomincia a pensare a delle scelte. Nelle prossime settimane si delineerà qualche idea che si ha. Vi chiedo scusa se ho pensato di non parlare di altro, ma lo faccio perché devo cercare di mantenere alto il livello di attenzione su questo campionato, se parlo di futuro poi si pensa che questo campionato sia andato e non è così».