A Tuttosport: «nel regolamento non sono state inserite tutte le innumerevoli ipotesi ed eccezioni, la Fifa ha ragione fino a prova contraria»
Mondiale per club, per l’avvocato Spallone il Napoli ha margini per fare ricorso anti-Juve.
L’avvocato Giorgio Spallone ha attirato attenzione col suo tweet sul Napoli che potrebbe fare causa alla Fifa nel caso in cui non riuscisse a conquistare sul campo il Mondiale per club. Tuttosport (giornale di chiara fede juventina) lo ha sentito.
Regolamento di qualificazione a mondiale club: vittoria o miglior ranking nella max competizione confederale periodo 2020/2024
L’esclusione per 1 anno del 2020/2024 da tutte le competizioni di una confederazione può configurare causa preclusiva di accesso a qualificazione #FIFA— Giorgio Spallone (@GiorgioSpallone) March 9, 2024
Dice Spallone a Tuttosport.
«L’anno di esclusione – spiega l’avvocato Spallone – si infrange contro la regola che prevede il conteggio dei quattro anni, anche se negli altri tre io ho acquisito i punti nel ranking che mi consentono di essere in corsa per partecipare. Il lasso temporale può diventare un requisito fondamentale non già alla qualificazione ma a concorrere all’accesso».
Tuttosport gli pone un’obiezione.
Ma non tutte le squadre hanno partecipato negli ultimi quattro anni alla Champions perché magari non si sono qualificate… «Obiezione giusta, ma in questo caso – illustra l’avvocato Spallone – la mancata partecipazione alla Champions è per demerito, non sono arrivata tra le prime quattro. Nel caso della Juventus gli è stato negato l’anno di partecipazione per motivi disciplinari».
Però anche la Fifa si è espressa nei giorni scorsi, attraverso un tweet («La Juventus si qualifi cherà al Mondiale per club se Napoli e Lazio dovessero essere eliminate agli ottavi di Champions»), includendo la squadra bianconera tra quelle in corsa per partecipare.
«È corretto che la Fifa dica così – sottolinea Spallone – finché non c’è nessuno che glielo contesta. Fino a prova contraria, fa fede il ranking. Ma se c’è una squadra controinteressata che avanza un’obiezione si può aprire un contenzioso davanti al tribunale della Fifa. Anche perché nel regolamento non sono state inserite tutte le innumerevoli ipotesi ed eccezioni».
Conclude Tuttosport:
Sorge comunque un dubbio: se la Fifa avesse avuto intenzione di escludere la Juventus dalla manifestazione, per le stesse irregolarità che hanno portato la Uefa a non ammettere i bianconeri alle coppe europee in questa stagione, avrebbe inserito una eccezione specifica nel regolamento pubblicato a fine dicembre 2023, quando la situazione della Juventus era ben nota.