Traoré è un bacio perugina non sai mai quale biglietto ti esce. I bulletti bianconeri con mezzucci da oratorio provocano e innervosiscono Osimhen
Napoli-Juventus non è mai una partita, è sempre una battaglia morale
🤗 Napoli è magma. Terrae Motus. Caffè con dondolo, trema la città, ci siamo ricaricati di visioni alla Warhol, Il Vesuvio è di nuovo colorato. Come il cuore quando è amato come vuole essere amato.
🥹 Sembriamo rinati. Lobotka sembra Lobotka. Di Lorenzo si sovrappone, Olivera resta sotto ‘a scossa mpressiunato e per poco non gli regala un paio di volte il vantaggio.
😵 Kvara prima fa ammonire pure il parcheggiatore fuori al Gazebo, poi dà lezioni di tango ad Alcaraz, infine segna come solo un fuoriclasse può fare . Uno a zero. Io resto qui? Pigliati pure le chiavi di San Giacomo, trasferisciti a Palazzo Reale, organizza cene a Capodimonte. Fa tu, Napoli è tua. Uno a zero
Napoli-Juventus, Traoré
😵 Traoré è un bacio perugina non sai mai quale biglietto ti esce. Per poco non gli è uscito un macello, per fortuna che il fenomeno mediatico lo ha regalato alla curva A. Fine primo tempo.
😳 Allegri mischiando mischiando il mazzo, mette Chiesa nel suo ruolo e ci castiga. Non è un gol è un copione già visto, più abusato di una qualsiasi fiction Rai sui commissari di polizia. Uno ad uno.
😘 Mariani si perde il secondo rigore della serata. Il Var questo no. I bulletti bianconeri con mezzucci da oratorio provocano e innervosiscono Victor; il pianista dei prati, da cazzimosso napoletano arriva prima, e sfonda la porta. Incredibile. Due a uno.
👊È un Napoli rock. Non è mai una partita è sempre una lotta morale, è il Faust del pallone italico. Di corto muso, di coraggio, di forza mentale. Siamo tornati? Forse ma di certo ci siamo riappacificati con la gioia
Forza Napoli
Sempre e Comunque
❤️