Le Rosse dominano in Australia: prima e seconda, con strapotere dello spagnolo incredibilmente sottovalutato. Verstappen si ritira (come Hamilton)
Solo alla Ferrari non hanno capito che Sainz è più forte di Leclerc
La Ferrari domina in Australia. Torna a piazzare una doppietta in Formula Uno dopo due anni. E ovviamente a vincere è il pilota più forte, il più completo: Carlos Sainz. Lo spagnolo parte in prima fila, al secondo giro supera Verstappen e di fatto non perde più il comando della gara. Gara contrassegnata dallo storico ritiro di Verstappen che non si fermava definitivamente ai box da due anni: ha parcheggiato l’auto al terzo giro. Ottima anche la prova di Leclerc che però può solo accontentarsi del secondo posto. In compenso fa segnare il giro più veloce. La vittoria non è mai stata in discussione.
Sainz vinse l’unica gara dello scorso anno sottratta allo strapotere Red Bull, a Singapore. Lo spagnolo è tornato in pista appena quindici giorni dopo l’intervento di appendicite. La gestione di Sainz giustamente da tempo fa innervosire la stampa spagnola che non si capacità del doppio standard adottato dalla scuderia di Maranello che da sempre privilegia Leclerc considerato con – non poca dose di buona volontà – un fuoriclasse. Andrebbe detto almeno un potenziale fuoriclasse. Sainz è al suo ultimo anno in Ferrari, la prossima stagione sarà sostituito da Lewis Hamilton anch’egli oggi ritiratosi.
Nel finale incidente di Russell che va a sbattere contro un muretto.
Verstappen guida la classifica mondiale con 51 punti davanti a Leeclerc con 47, Perez 46, Sainz (cha ha saltato una gara) è a 41.
“In Italia e in Francia pompano Leclerc, cosa che dà fastidio a Sainz”, così Marca sulla Ferrari
Ha scritto Marca dopo le prove ufficiali in Australia:
“A soli 15 giorni dall’intervento chirurgico di appendicite, il pilota della Ferrari è stato l’unico in grado di tenere testa a Max Verstappen e minacciare la sua nuova pole position. L’olandese sembrava in difficoltà, ma in Q3 ha compiuto un giro incredibile, conquistando il primo posto, il 35esimo della sua carriera, con il quale potrà dominare fin dal via la gara”.
In Spagna sottolineano come sia appena tornato dall’intervento all’appendicite e, senza particolari allenamenti, si sia piazzato davanti a Leclerc.
“Ancora una volta davanti a Leclerc (quinto, ndr), che non ha fatto altro che cercare di dare la caccia a un fantasma per tutta la qualifica. In Italia e in Francia appenderanno lo stendardo dell’eroe monegasco, che è proprio ciò che più intimamente dà fastidio a Carlos. Personalmente vanno molto d’accordo, perché Charles è un ragazzo fantastico, ma negli anni gli hanno messo addosso aspettative che vanno guadagnate in pista giorno per giorno e che a volte ostacolano lo stesso Leclerc“.