Xavi: «Raphinha non è nulla di grave. Yamal come Messi? Questi paragoni non gli fanno bene»

Ieri la vittoria del Barcellona sul Maiorca per 1-0. Non una prestazione brillante dei blaugrana che hanno conquistato i tre punti grazie a una perla di Lamine Yamal. Nella conferenza stampa post partita, Xavi ha parlato di un buon risultato che dà fiducia anche per la partita di Champions di martedì contro il Napoli.

Xavi: «Per Raphinha solo una brutta botta, non sembra nulla di grave»

Xavi ha visto la partita dagli spalti per squalifica (somma di ammonizioni), nel post partita però si è presentato lui in conferenza stampa per commentare la prestazione dei suoi:

«La vittoria ci dà tanto morale e tanta fiducia, sembra non sia importante ma lo è e tanto per affrontare la partita di martedì. È davvero più importante di quanto sembri».

Per un momento, l’allenatore del Barça ha temuto il peggio quando ha visto uscire dal campo Raphinha per un problema. Poi è lui stesso a rassicurare tutti: solo una botta:

«Oggi non ci sono stati infortunai, ci sono state solo delle botte. Raphinha non sembra nulla di grave. È stata una partita molto difficile per gli attaccanti. La difesa a cinque del Maiorca ti rende difficile creare occasioni».

Poi Xavi ha elogiato la prestazione dei giovani. Dal difensore Cubarsì (17 anni) a Lamine Yamal (16):

«Cubarsì è incredibile per come vince i duelli, sembra un veterano. Lui e Yamal sono giocatori che possono segnare un’era per il club. Yamal come Messi? Questi paragoni non gli giovano. È vero che essendo un mancino dà l’impressione che abbia sprazzi di Messi, ma quel paragone è bello perché è il migliore giocatore della storia».

Barcellona soporifero e inguardabile, dai tifosi qualche fischio e poi il canto: “martedì fuori le p…”

Barcellona soporifero e inguardabile, dai tifosi qualche fischio e poi il canto: “martedì fuori le p…”. È quel che scrive il quotidiano catalano Sport nella cronaca di Barcellona-Maiorca 1-0 partita decisa da una magia di Yamal 16 anni.

Ecco cosa scrive Sport: