Dopo la sconfitta con l’Empoli il capitano del Napoli si è scusato e avrebbe quasi alzato bandiera bianca
La sconfitta del Napoli contro l’Empoli ha lasciato strascichi inevitabili. Dalla contestazione dei tifosi, alla rabbia del presidente De Laurentiis. Il tutto per una stagione che nessuno si sarebbe mai aspettato dopo lo scudetto vinto l’anno scorso. Nell’immediato dopo partita Di Lorenzo si è recato sotto il settore ospiti dopo le ripetute richieste di faccia a faccia da parte degli Ultras presenti. Ecco quanto riportato da Monica Scozzafava sull’edizione online del Corriere della Sera
“Al fischio finale De Laurentiis ha lasciato lo stadio senza parlare con nessuno. È toccato a Di Lorenzo andare sotto il settore riservato ai tifosi ospiti, convocato dagli ultrà per ascoltare da vicino cori e invettive. Il capitano del Napoli si è scusato e avrebbe quasi alzato bandiera bianca, a discolpa della squadra ha ammesso che tutto quanto successo in stagione li ha svuotati“.
“Mancanza di benzina, in buona sostanza. E nessuno di quelli presenti si è accontentato delle sue parole. Tre allenatori diversi (Calzona, l’ultimo, andrà via fine stagione) mancanza di un dirigente autorevole, delegato di De Laurentiis con pieni poteri: la squadra ha perso tutti i riferimenti”.
Di Lorenzo convocato dagli ultras
Ugolini: «Scena che abbiamo già visto, ogni tanto si ripete, per tutta la partita protesta del tifo organizzato del Napoli. Contestazione forte nei confronti dei giocatori e ovviamente anche del presidente De Laurentiis che era presente al Castellani. Tra il primo e il secondo tempo è sceso negli spogliatoi poi non so se sia rientrato in tribuna.