Dopo l’esonero di Iachini, la squadra di De Laurentiis almeno muove la classifica. Oggi farebbe i play-out
Il Bari non vince nemmeno con Federico Giampaolo. Alla sua prima partita sulla panchina pugliese, l’allenatore conquista un punto, in casa contro il Pisa. Che comunque è qualcosa. Un passettino in avanti. La classifica resta molto pericolante. Dopo essere passati in svantaggio al terzo minuto per il gol di Calabresi, i baresi hanno ristabilito la parità al 60° minuto grazie al rigore trasformato da Puscas. Il Var ci ha messo un bel po’ a confermare il rigore procurato dallo stesso Calabresi per un fallo di mano. Attimi di tensione anche tra le due panchine che hanno costretto il direttore di gara Pezzutto.
Il Bari ancora invischiato nella lotta per la salvezza. Si ritrova al sedicesimo posto con 36 punti. Al dodicesimo posto c’è il Modena a 40 punti, penultimo la Feralpisalò a 31 punti. Otto squadre raccolte in nove punti a quattro giornate dalla fine. Oggi farebbe i play-out con lo Spezia che è a 35. L’Ascoli, diciottesimo, è a 34. La prossima partita sarà lo spareggio salvezza col Cosenza, poi andrà a Parma, a Cittadella e infine ospiterà il Brescia.
Bari, Federico Giampaolo è il nuovo allenatore: gioca con il 4-3-3
Il Bari ha scelto Federico Giampaolo come nuovo allenatore in vista delle ultime giornate di campionato. E’ il quarto a subentrare sulla panchina pugliese, dopo Iachini, Mignani e Marino. Dall’estate 2022 è il tecnico della Primavera del Bari.
Fratello minore di Marco Giampaolo, scrive Gianluca di Marzio, sarà alla prima esperienza su una panchina di Serie B. In carriera ha avuto sin qui occasioni da allenatore capo solo tra Serie D ed Eccellenza, come le esperienze alla guida di Valle d’Aostee, Avezzano, Recanatese e L’Aquila raccontano. Ha toccato anche i campi di C, con un anno da assistente di Luca D’Angelo sulla panchina della Fidelis Andria 2015/16 in C. Il 4-3-3 e il 4-3-1-2 sono i moduli che ha spesso alternato nel settore giovanile. Ricerca della pressione e calcio verticale sono le idee di partenza. Schemi e concetti spesso adottati come riferimento anche da suo fratello Marco, al quale lo lega un rapporto di continuo confronto e di grandissima stima.
I De Laurentiis degni eredi di Zamparini: sette allenatori per i disastri di Napoli e Bari (Il Messaggero)
I De Laurentiis degni eredi di Zamparini: sette allenatori per i disastri di Napoli e Bari. Ne scrive il quotidiano Il Messaggero aa proposito della razzia di tecnici fatta da De Laurentiis padre e figlio per le due squadre di proprietà. Scrive Il Messaggero:
In due hanno assunto sette tecnici in poco più di otto mesi, ne hanno cacciati cinque e adesso sperano che Calzona (Napoli) e Federico Giampaolo (Bari) riescano almeno a raggiungere gli obiettivi minimi, l’Europa e la salvezza. Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, dovrebbe fare un monumento ad Aurelio e a Luigi De Laurentiis (padre e figlio), che almeno per una stagione hanno percorso la strada che identificava il mai troppo compianto Maurizio Zamparini: gli esoneri a raffica, nel tentativo di modificare la storia. Ma per ora è andata male, sia da una parte che dall’altra: il Bari, addirittura, dalla zona play off è precipitato in quella dei play out, con il rischio di finire in serie B dopo essere stato a un passo dalla serie A.
A proposito del Bari e dell’arrivo di Iachini (poi esonerato) il Messaggero scrive:
Dal 6 febbraio al 15 aprile, il Bari ha continuato la sua discesa e quando si è accesa la luce rossa del pericolo (due punti nelle ultime otto giornate), ecco il quarto allenatore, promosso dalla Primavera. Si tratta di Federico Giampaolo, fratello di Marco, esperto di giovani e adesso con il peso di evitare alla squadra da una retrocessione che sarebbe clamorosa. Dalla A (solo sfiorata) alla C in meno di un anno: sarebbe troppo per una famiglia ambiziosa come quella dei De Laurentiis.