Juan Jesus è uno dei peggiori centrali del campionato. Queste partite devono servire anche a capire chi tenere e chi no per il futuro
Cesare – Caro Guido buona vittoria del Napoli a Monza. Direi la vittoria dell’orgoglio. Ma soprattutto un secondo tempo che ci ha fatto ricordare il Napoli dello scorso anno, il Napoli dello scudetto e nei primi 15 minuti addirittura il Napoli della parte sfavillante di Champions. Intanto nel primo tempo, dopo un buon inizio, gli azzurri andavano sotto dopo pochi minuti e i nostri tifosi smettevano addirittura di tifare. Juan Jesus confermava di essere uno dei peggiori centrali difensivi del campionato,
Guido – Prendersela sempre e soltanto con Juan Jesus non è giusto. Di Lorenzo ha sbagliato la marcatura e Zerbin ha potuto crossare comodamente. Proprio Di Lorenzo che ha arrancato come al solito quest’anno. E poi i centrali, e tutto il pacchetto difensivo, soffre quando i centrocampisti non stringono.
Cesare – Sicuramente le colpe non sono mai di uno solo ma rimango dell’idea che nel suo ruolo sia uno dei più deboli del campionato. Continuando l’analisi del primo tempo, Zielinski ballava sulle punte, Kvara non incideva. E addirittura Zerbin, che ormai è un panchinaro anche nel Monza, sembrava un fuoriclasse. Poi qualcosa deve essere accaduto nell’intervallo, rientrava in campo un’altra squadra. Aggressiva, concentrata, brillante e addirittura esuberante dal punto di vista atletico.
Guido – Cesare è accaduto che Osimhen ha fatto quel goal eccezionale. E nel calcio scattano meccanismi psicologici inspiegabili. Così il Napoli ha fatto tre gol da antologia, tutti e tre bellissimi, e poi dopo il secondo gol del Monza ha chiuso la partita (e ci mancano anche due rigori netti). Osimhen sembrava trasformato e anche i cambi entravano subito in partita. E diamo a Calzona dopo tante critiche il merito di aver centrato le sostituzioni. Un cenno particolare a Raspadori che sul goal è stato rapace come sa essere lui. E adesso gli azzurri devono convincersi che possono battere chiunque.
Cesare – Il Napoli deve onorare le restanti partite del campionato e soprattutto i suoi tifosi. E in trasferta oggi, nonostante la delusione di quest’anno, vi era una curva completamente azzurra. Il Napoli deve porsi un obiettivo che può essere un posto nella Europa League per evitare l’onta di rimanere fuori da tutto ma anche di fare la Conference. È evidente che la squadra ha bisogno di un nuovo progetto con un nuovo direttore sportivo e un nuovo tecnico.
Guido – Secondo me la squadra dovrà essere profondamente rifondata e questo finale di campionato potrà servire anche a vedere chi è degno, per motivi tecnici o motivazionali, di far parte del nuovo progetto. Ritengo che saranno non più di 6 o 7 i giocatori da trattenere. Ma adesso pensiamo a restare in Europa.
LE SENTENZE
Meret – Cesare: sufficiente ; Guido: sufficiente
Di Lorenzo – Cesare: modesto; Guido: scarso
Rrahmani – Cesare:sufficiente; Guido: buono
Juan Jesus – Cesare: scarso; Guido: modesto
Olivera – Cesare: sufficiente; Guido: buono
Anguissa – Cesare: buono; Guido: buono
Lobotka – Cesare: buono; Guido: ottimo
Zielinski – Cesare: sufficiente; Guido: buono
Ngonge – Cesare: modesto; Guido: scarso
Osimhen – Cesare:in the sky; Guido: buono
Kvara – Cesare: mediocre; Guido: a mezzo servizio
Politano – Cesare: buono; Guido :buono
Raspadori – Cesare: incisivo; Guido:ottimo
Cajuste – Cesare: sufficiente; Guido:buono
Mario Rui – Cesare: s.v.; Guido:s.v.
Calzona – Cesare: sufficiente ; Guido: buono