Più undici a sei giornate dal termine. Il Madrid e Carletto hanno vinto un altro trofeo. È la seconda Liga in tre anni.
Il Real Madrid del pensionato Ancelotti mette in frigo la Liga: Barcellona battuto 3-2 e + 11 in classifica. Non solo le semifinali di Champions, con il successo ai rigori sul Manchester City. Si va in campo quattro giorni dopo e il Madrid ipoteca la Liga. A questo punto manca solo l’aritmetica. Mancano sei giornate al termine. Il Madrid vince il clasìco per 3-2. Rimonta per due volte. E poi segna il gol decisivo nel finale con Bellingham su splendida azione avviata da Brahim con assist di Lucas Vazquez e velo di Joselu. Lucas Vazquez grande protagonista: si procura il rigore dell’1-1 (trasforma Vinicius), segna il 2-2 (su assist di Vinisciu) e poi fornisce l’assist del 3-2. A Manchester ha segnato uno dei rigori.
LaLiga è finita, andate in pace. Un giorno la storia potrà descrivere che cosa è stato quel signore emiliano che attraversa il calcio da quasi cinquant’anni con competenza, studio, sacrificio, signorilità. Un allenatore che ancora oggi sa di poter imparare da chiunque. Le cui squadre sanno fare tutto: palleggiare, andare in porta con due tocchi, fare catenaccio. È un uomo che sa campare e quindi le sue squadre sanno stare in campo.