È una striscia cui Aurelio De Laurentiis tiene tanto. Con altri tre pienoni si può battere il record di spettatori dello scorso anno
Il Napoli punta due record: 15mila volta consecutiva in Europa e 900mila spettatori. Ne scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini. Il Napoli gioca alle 12.30 contro il Frosinone e si gioca le possibilità di restare in Europa, magari anche in Champions.
Scrive il Corsport
Significherebbe far proseguire quella striscia a cui Aurelio De Laurentiis tiene tanto e che vede il suo Napoli qualificarsi per le competizioni europee da 14 anni di fila. Calcoli che il presidente si sarà fatto, motivazioni per nulla banali che avrà trasmesso alla squadra ieri a Castel Volturno, quando prima dell’allenamento s’è presentato al Konami Center per far sentire la sua presenza e incitare il gruppo alla vigilia dell’abbraccio che riceverà oggi al Maradona. Non è detta l’ultima parola, lo dicono i numeri, abbinati alla possibilità di rosicchiare punti negli scontri diretti.
Lo spera il pubblico, che si sta dimostrando commovente e che è già da Champions, senza bisogno di posti extra. Per media spettatori, il Napoli è quarto dietro Inter, Milan e Roma con 46.371 presenze a partita. Dovesse fare altri tre pienoni, oltre a quello di oggi, potrebbe superare quota 900mila presenze al Maradona in una sola stagione. Più di quanti ce n’erano l’anno scorso (879.912), quando vinse lo scudetto, partendo però tra la diffidenza generale.
Napoli-Frosinone, le probabili: Ostigard al posto di Juan Jesus
Le ultime di formazione sul Napoli di Calzona. Alle 12.30 si gioca Napoli-Frosinone, partita importante per dare continuità alle speranza di qualificazione alle coppe europee. Più abbordabile l’Europa League, ma la matematica dice che la Champions è ancora possibile. Calzona dovrà fare a meno di Juan Jesus, sciatalgia per lui. Al suo posto pronto Ostigard. Per il resto confermati gli stessi 11 che hanno vinto a Monza con Politano dal primo minuto.
Le parole di Massimo Ugolini, inviato di Sky Sport:
«14 minuti giocati dal Napoli come un tempo nella gara contro il Monza. Sono tornato gli stessi giocatori ma è cambiata la mentalità. Contro il Frosinone per tenere vive le speranze europee. Non si è allenato Juan Jesus, sciatalgia per lui. Ostigard nettamente favorito in difesa su Natan insieme a Rrahmani. Poi Di Lorenzo e Mario Rui. Per il resto non ci sono novità: Zielinski in campo con Lobotka e Anguissa e davanti Politano che ha recuperato, Osimhen e Kvaratskhelia. Oggi De Laurentiis a Castel Volturno».