Questa sera Bayern Monaco-Arsenal: “Con una sconfitta si manda in fumo una stagione che pochi giorni fa era saldamente alla sua portata”
In Inghilterra c’è un certo spauracchio per le sorti dell’Arsenal. Prima di domenica pomeriggio aveva la Premier League in mano e la chance di andare in semifinale di Champion. Poi il crollo con l’Aston Villa ha trasformato la chance in una paura senza fine. Il Telegraph prova a stemperare la tensione:
“Una sconfitta non rappresenta un “fallimento”, nonostante ciò che i critici dell’Arsenal potrebbero affermare, ma tre sconfitte consecutive… L’Arsenal è arrivato a Monaco di Baviera martedì sera sapendo che si gioca l’intera stagione nei prossimi giorni e con la necessità di dimostrare finalmente di essere in grado di gestire la pressione che si presenta in questo periodo dell’anno“.
Dopo l’Aston Villa, c’è il Bayern Monaco
Continua il Telegraph. “Dopo la demoralizzante sconfitta di domenica contro l’Aston Villa, la percezione della stagione dell’Arsenal è cambiata“. Prima c’era una certa euforia, eccitazione anche per i traguardi che i Gunners potevano raggiungere. “All’improvviso è piombata la paura che tutto potesse finire nel giro di pochi giorni. Bayern in Champions League mercoledì, Wolves in campionato sabato. Perdendole entrambe, l’Arsenal può sicuramente pensare alla prossima stagione“.
Aprile non è mai stato un mese felice per Arteta. “Nel 2022 tre sconfitte consecutive si sono rivelate fatali nella corsa alle prime quattro posizioni del campionato. Nel 2023, quattro partite senza vittorie lo hanno costretto a dire addio alla Premier League“.
Per questo i tifosi più pessimisti hanno etichettato la squadra come “bloccata, fragile, debole”.
Arsenal, le cicatrici dell’anno scorso non sono ancora guarite
Domenica i tifosi hanno avuto la sensazione “che tutto stesse cadendo di nuovo a pezzi, non hanno avuto una semplice reazione a una brutta partita. Le cicatrici dell’anno scorso non si sono ancora rimarginate“.
“L’Arsenal gioca contro la potenza del Bayern, quindi, ma deve anche fare i conti con il peso della propria storia recente“. Una sconfitta contro il Bayern non significa necessariamente un fallimento. Si tratta sempre del ritorno di un quarto di finale di Champions League. Eppure, in caso di sconfitta, “Arsenal si ritroverebbe improvvisamente aggrappato a una stagione che, solo pochi giorni fa, era saldamente alla sua portata“.