«Non mi sfugge che la prima conduttrice trans sia una novità, ma spero che l’identità sessuale sia presto una caratteristica neutra»

Il Corriere della Sera ha intervistato Vladimir Luxuria che, scelta direttamente da Pier Silvio Berlusconi, da lunedì conduce su Canale 5 la nuova edizione dell’Isola dei Famosi.
Ecco, ha fatto fuori Ilary Blasi…
«Ma no. Quest’idea del mondo dello spettacolo che appena uno gira le spalle bisogna accoltellarlo non mi appartiene, io il coltello lo uso solo per affettare il pane. Non ho fatto fuori Ilary come lei non aveva fatto fuori Alessia Marcuzzi. Tocca qua, tocca là. Oggi tocca a me».
Il «Grande Fratello» in mano a Signorini che è dichiaratamente omosessuale; l’«Isola» condotta da lei: c’è un significato sociale?
«Non mi sfugge che la prima conduttrice trans sia una novità, ma spero che l’identità sessuale sia presto una caratteristica neutra, che non metta una persona né all’ultimo banco, né in una corsia preferenziale. Dobbiamo andare oltre».
Lei si chiama Wladimiro. Un nome russo. A Foggia.
«Me lo sono chiesta anche io tante volte come mai. Si chiamava così mio nonno paterno che però aveva il busto di Mussolini sulla scrivania: non siamo di origini russe, è un mistero, forse dietro c’è un certo gusto per l’esotico».
Un’adolescenza difficile.
«Io ho già fatto un po’ di isole nella mia vita, ho superato diversi corsi di sopravvivenza: sono sopravvissuta agli insulti, ai giudizi, alle botte, agli sputi in faccia, alle porte chiuse. Adesso mi sento una che ha tutto il diritto di vivere e non di sopravvivere».