Ci sarebbero state delle scommesse già prima dell’inizio del match. Molti bookmakers solitamente rimborsano queste giocate se il calciatore non è in campo al momento dell’espulsione.
Secondo quanto riportato da La Repubblica edizione Bari, la Procura Federale della Figc ha aperto un fascicolo sull’espulsione di Nicola Bellomo nel match dei play out vinto contro la Ternana 3-0. E’ avvenuta il 23 maggio.
La Figc apre un’indagine sull’espulsione di Bellomo
Come viene riportato sul sito:
Bellomo non era sceso in campo in quel match ed era stato espulso al 33′ del secondo tempo dall’arbitro La Penna, con la sua squadra già in vantaggio di tre reti, dopo aver discusso dalla panchina con un raccattapalle. A portare la Procura federale ad accendere i fari sul cartellino rosso sarebbero state alcune scommesse sull’espulsione del calciatore, effettuate prima del fischio d’inizio della partita. Molti bookmakers operanti sul territorio nazionale solitamente rimborsano questo tipo di giocate se il calciatore non è in campo al momento in cui viene espulso: le puntate eventualmente effettuate non risultano così vincenti. Inoltre, il movimento di denaro registrato non ha superato la soglia di allerta. Sui social e su alcune chat Whatsapp erano comparsi negli scorsi giorni alcuni screenshot di giocate effettuate online su siti non ben identificabili.
I tifosi del Bari in protesta per la multiproprietà dei De Laurentiis
La Curva Nord ha lanciato un appello affinché tutti i tifosi si riuniscano per protestare contro la multiproprietà. Nella descrizione del post Instagram si legge: “Coerentemente con quanto affermato prima delle ultime cinque partite, adesso scendiamo in campo noi. Chi ama il Bari, nessuno escluso, è invitato a partecipare“.
La locandina dell’evento recita: “Se ami la città, se hai a cuore le sorti della Vecchia Stella del Sud, scendi in piazza con noi contro la multiproprietà. Tutti insieme, massicci e compatti. Ora è arrivato il momento di dimostrare chi sono i tifosi del Bari“.