A Movistar: «In un certo senso, ora che ho il 5 di Zidane, è come se si fosse chiuso un cerchio. Sono diverso da lui, ma lo ammiro molto».

Jude Bellingham sta vivendo una prima stagione straordinaria al Real Madrid. Acquistato la scorsa estate per 103 milioni, i blancos hanno deciso di affidargli la maglia numero 5, che era di Zinedine Zidane. Un onore per lui, ma anche una grossa responsabilità.
Bellingham: «Mio padre aveva una maglia di Zidane, io non sapevo chi fosse»
A Movistar ha dichiarato:
«Mio padre indossava sempre una maglia del Real Madrid a casa con scritto ‘Zidane’ sul retro, il che è divertente perché, in un certo senso, è come se si fosse chiuso un cerchio. Ce l’aveva sempre addosso. Da piccolo gli chiedevo: “Chi è questo tizio di cui indossi la maglia?”. E ora che sto indossando la maglia numero 5, questa è diventata una storiella molto significativa per me».
Già nella sua presentazione al Real, Bellingham aveva dichiarato:
«Ammiro molto Zidane e il 5 è un numero che mi ispira. Non voglio essere come lui, perché sono diverso, ma sono felice di indossare questo numero. È un onore».
Il centrocampista inglese è diventato il sostituto di Benzema
“El Paìs” celebra la capacità di Ancelotti di reinventare il Real Madrid per portarlo alla vittoria. Al posto di Benzema, Ancelotti avrebbe voluto che Harry Kane arrivasse al Real, ma così non è stato. Il tecnico italiano non si è dato per vinto e ha lavorato con gli strumenti che aveva, dando anche un nuovo ruolo a Bellingham, appena arrivato dal Dortmund.
Nella sua ultima stagione a Dortmund, l’inglese era un centrocampista che ha giocato la maggior parte del tempo come interno destro. Ma Ancelotti, mentre cercava di capire come aumentare il numero di gol con gli uomini a disposizione, ha rilevato una qualità eccezionale nei video dell’inglese: «Quello che abbiamo notato nelle partite che ha giocato con il Dortmund è che aveva la capacità di arrivare in tempo nell’area avversaria ed essere pericoloso», ha spiegato l’italiano.