Sul CorSport. Nonostante il gradimento di Conte, l’ingaggio è ben al di sopra dei parametri attuali del Napoli. Più facili Gudmundsson o Greenwood
Il Corriere dello Sport scrive delle possibili mosse di mercato del Napoli con l’arrivo sulla panchina di Antonio Conte. Tra le suggestioni c’è Federico Chiesa della Juventus. L’attaccante però costa troppo e, nonostante il gradimento di Conte, ha un ingaggio bel al di sopra dei parametri del Napoli.
Federico ha un ingaggio troppo alto per il Napoli
Scrive il Corriere dello Sport:
Il mercato vive anche di suggestioni, come quella per Federico Chiesa che ha il contratto in scadenza nel 2025 e che la Juventus vorrebbe cedere. Prezzo alto, una cinquantina di milioni, ma l’ostacolo principale – nonostante il gradimento di Conte – è l’ingaggio elevato, da oltre sei milioni, ben oltre i parametri attuali del Napoli. Più facile avvicinarsi ad altri giocatori di gamba e talento come Gudmundsson del Genoa o Mason Greenwood che tornerà al Manchester United dopo il prestito al Getafe.
Di Lorenzo alla Juve e Chiesa al Napoli (Pedullà)
Sembra che sia solo una quesitone di tempo oramai per Conte al Napoli e, mentre impazza il toto allenatore, si comincia a ragionare anche su quelli che potrebbero essere i nomi che l’allenatore leccese potrebbe portare con sé in azzurro. Vi abbiamo parlato di Lukaku come sostituto di Osimhen, sestante alla partenza. Scontato il sì di Big Rom, pallino dell’allenatore 54nne. E poi c’è la suggestione Chiesa che, riferisce Alfredo Pedullà, potrebbe entrare nella lista dei possibili acquisti. Tra l’esterno, molto apprezzato da Conte, e la Juventus i discorsi per il rinnovo del contratto in scadenza nel giugno del 2025 procedono a dir poco a rilento.
Pedullà parla infatti di “asse calcio tra Napoli e Juve”. Ora sappiamo che Di Lorenzo ha voglia di andare via, come detto anche dal suo agente perché si sente sfiduciato dalla società. Per Pedullà potrebbe essere proprio la Juve la sua nuova casa. «Juve più che Inter, non solo per una scelta di Di Lorenzo, ma anche come logica della Juve alla ricerca di esterni».
La situazione di Chiesa:
«Venerdì ho spiegato che Chiesa non è blindato nelle idee della Juve e di Thiago Motta. Non perché non sia considerato di qualità, ma perché bisogna incastrare i calciatori nelle ideologie di un allenatore. Ecco perché i negoziati per il rinnovo del contratto non sono partiti. Ci sono situazioni molto aperte, però attenzione a Di Lorenzo-Chiesa. Conte considera Chiesa il miglior esterno difensivo per distacco. Conte lo avrebbe voluto fortemente mentre era all’Inter. Conte ha un grande rapporto con il padre di Chiesa»