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Conte ha incontrato il Napoli: dal secondo anno i bonus diventano stipendio fisso: 9 milioni (Pedullà)

A Torino (non c’era De Laurentiis). Accordo sul contratto. Conte ha chiesto difensore centrale, mezzala, esterno offensivo più erede di Osimhen

Conte ha incontrato il Napoli: dal secondo anno i bonus diventano stipendio fisso: 9 milioni (Pedullà)
Tottenham Hotspur's Italian head coach Antonio Conte reacts during the English Premier League football match between Southampton and Tottenham Hotspur at St Mary's Stadium in Southampton, southern England on March 18, 2023. (Photo by Adrian DENNIS / AFP)

Il Napoli non smette di lavorare per portare Conte in panchina, con i profili di Gasperini, Pioli e Italiano più defilati. Sabato ci sarebbe stato un incontro tra la società (senza De Laurentiis) e Conte, che avrebbe dato la sua disponibilità per la panchina azzurra. L’allenatore leccese ha però delle richieste ben precise in termini di uomini in campo: vuole un difensore centrale, una mezzala, un esterno offensivo e poi, ovviamente, l’erede di Osimhen. Il contratto sarebbe un triennale da 6,7-7 milioni di base più bonus legati alla Champions. Dopo la prima stagione i bonus entrerebbero nella base fissa.

De Laurentiis incassa il sì di Conte

L’esclusiva del giornalista Pedullà:

Il Napoli non smette di pensare ad Antonio Conte, considerato il candidato ideale per dimenticare una stagione orribile. Dopo quanto vi abbiamo raccontato già ad aprile, andiamo oltre: sabato scorso c’è stato un incontro a Torino tra il Napoli (non c’era De Laurentiis….) e l’allenatore che ha voglia di tornare in pista possibilmente in Serie A. Il Napoli ha proposto un contratto da 6,5-7 milioni di base più un paio di milioni di bonus legati alla qualificazione Champions come obiettivo minimo. Dalla stagione successiva i due milioni circa di bonus entrerebbero nella base fissa. Conte non ha fatto nomi sul progetto tecnico, non ha chiodi fissi, ma ha indicato i ruoli da coprire bene (difensore centrale, mezzala, esterno offensivo più erede di Osimhen). Adesso la palla è di Adl che ha incassato il sì di Conte e fino a quando la palla ce l’avrà lui dobbiamo (dovete) portare pazienza. 

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