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Conte s’avvicina, a Napoli lo strazio degli ultimi mesi sembra lontano una vita (Gazzetta)

Sarà un manager all’inglese. Per Conte la squadra è già così altamente competitiva e con le giuste pedine può ambire a traguardi prestigiosi

Conte s’avvicina, a Napoli lo strazio degli ultimi mesi sembra lontano una vita (Gazzetta)

Conte s’avvicina, a Napoli lo strazio degli ultimi mesi sembra lontano una vita. Lo scrive la Gazzetta dello Sport con Vincenzo D’Angelo.

A Napoli è cominciato il conto alla rovescia per Antonio Conte e lo strazio degli ultimi mesi sembra lontano una vita. Si aspetta solo il tweet ufficiale con l’annuncio del presidente Aurelio De Laurentiis, anche se la firma, in realtà, difficilmente arriverà prima di domenica. Conte sarà il prossimo allenatore del Napoli e ormai anche i pessimisti si stanno lasciando andare: la città della scaramanzia ancora una volta ha perso il controllo, come un anno fa quando vedeva lo scudetto sempre più vicino.

Sarà un manager all’inglese, anche se in Italia è una figura quasi mitologica: ha già indicato i profili giusti per rendere il Napoli da subito competitivo per l’alta classifica, soprattutto messo in chiaro il suo desiderio sulla rosa attuale. L’ultima annata balorda non deve ingannare, per Conte la squadra è già così altamente competitiva e con le giuste pedine può ambire a traguardi prestigiosi. A patto, ovviamente, di lasciare intatta l’ossatura.

Folorunsho può ritagliarsi un ruolo nel Napoli di Conte, Gaetano sarà venduto (Gazzetta)

La situazione dei rientri dai prestiti. Michael Folorunsho e Gianluca Gaetano si sono distinti a Verona (5 gol) e Cagliari (4), rivelandosi determinanti per la salvezza ottenuta dalle due squadre, e torneranno al Napoli. Non a caso, lontano dal Maradona, sono finiti nell’orbita della Nazionale, con Folorunsho che rientra anche tra i preconvocati per gli Europei e domani si presenterà regolarmente al raduno dell’Italia a Coverciano. Tra i due, infatti, è lui ad avere le maggiori chance di permanenza. Piace sia a Manna sia a Conte e potrebbe ritagliarsi considerazione nel Napoli che verrà, indipendentemente dal modulo che l’allenatore riterrà più indicato. Le sue doti di incursore ne favoriscono l’impiego in più zone del campo. Diversa è la posizione di Gaetano, che invece dovrebbe essere ceduto per registrare una plusvalenza e consentire al giocatore di avere altrove la continuità che ha dimostrato di meritare. È una mezzala pura e se il tecnico dovesse confermare l’idea di un 3-4-2-1 non troverebbe immediata collocazione.

Folorunsho, preferirgli il deludente Cajuste è stato uno dei tanti equivoci del Napoli (Gazzetta)

Folorunsho (26 anni), un errore rinunciare a lui per puntare sul deludente Cajuste. Ne scrive la Gazzetta dello Sport in un articolo in cui si sofferma sui rientri dei calciatori in prestito, a partire proprio da Folorunsho, poi Gaetano, il portiere Caprile. Resterà da valutare il destino di Zanoli e Cheddira.

Scrive la Gazzetta:

Dopo tanta gavetta nelle serie minori e qualche cocente delusione, Michael Folorunsho ha sfruttato al massimo l’opportunità Verona: 29 presenze, quattro gol e un assist per il centrocampista romano di origini nigeriane, che Luciano Spalletti ha anche voluto premiare con la prima convocazione in Nazionale per la recente tournée americana. Folorunsho è stato uno dei grandi equivoci dell’estate azzurra, con la società che ha preferito investire su Cajuste (deludente) piuttosto che provare a dare a lui i gradi del vice Anguissa.

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