Ancora quarantotto ore di religioso silenzio e rispetto per la missione internazionale della splendida Dea del Gasp, e poi tutto sarà chiaro.
Gasperini, il Napoli ha scelto fortissimamente lui. Ma deve aspettare la finale di Europa League.
Il club ha scelto Gian Piero Gasperini, fortissimamente lui, ma nulla potrà accadere prima della finale di Europa League che l’Atalanta giocherà mercoledì a Dublino contro i campioni di Germania del Bayer Leverkusen. Ancora quarantotto ore di religioso silenzio e rispetto per la missione internazionale della splendida Dea del Gasp, e poi tutto sarà chiaro. Arriveranno risposte, riunioni, vertici, magari baci e abbracci: Gasperini, infatti, ha ancora un altro anno di contratto con il suo club e dopo l’Irlanda la famiglia Percassi affronterà con lui il futuro per capire se andare in un senso (rinnovo) o nell’altro (addio). Il countdown è già cominciato.
Gasperini ha aperto porte e finestre, ma ora dovrà dare una risposta definitiva.
Percassi: «Gasperini? Si parla tanto del suo futuro, ci confronteremo a fine stagione»
L’ad dell’Atalanta Luca Percassi è tornato a parlare del futuro del tecnico Gian Piero Gasperini, che nelle ultime settimane è stato accostato alla panchina del Napoli per la prossima stagione. Anche il presidente della società partenopea Aurelio De Laurentiis ne ha parlato qualche giorno fa esprimendo grande stima per Gasperini.
Percassi: «Con Gasp avrò modo di confrontarmi sul suo futuro»
A Sky Sport l’ad ha dichiarato:
«Si sta parlando tanto del suo futuro, ma noi siamo concentrati su quello che ci aspetta nelle prossime giornate. Con il mister abbiamo un dialogo aperto, quotidiano, consolidato da otto anni. Sappiamo benissimo che come sempre ci confronteremo con grande sintonia, non siamo preoccupati, ci conosciamo dopo tanti anni insieme. Avremo modo di confrontarci con serenità come nostra abitudine».